Finalmente è la volta buona per risolvere l’annosa e decennale questione dei lavori della statale 113 nella zona della Torre delle Ciavole, a dirlo il primo cittadino Maurizio Ruggeri che telefonicamente risponde che il finanziamento di 600 mila euro di lavori per il consolidamento della SS113, da parte dell’Anas promesso due anni fa, è diventato realtà dato che una ditta del nord Italia, si è aggiudicata l’appalto e dovrebbe iniziare i lavori in questo mese di settembre.
Il sindaco Ruggeri, sottolinea che la sua amministrazione in questo lasso di tempo non è stata con le “mani in mano”, ma è stata sempre in contatto con i vertici dell’ANAS, pungolando l’azienda quasi settimanalmente con telefonate, con note di sollecito, con visite alla Sede Compartimentale di Catania per visionare il progetto e spronare la Società a velocizzare l’iter amministrativo, in modo da superare ritardi e cavilli burocratici sollevati, a diverse riprese.
Come si ricorderà il primo smottamento in località Torre Ciavole risale al dicembre 2008, quando una parte del costone roccioso che conteneva il muro in pietra è crollato tirandosi dietro una parte del muro suddetto; nel Dicembre del 2011 poi si aprì una voragine nell’area di sosta adiacente la carreggiata stradale SS113 che venne immediatamente transennata e inibita allo stazionamento dei veicoli da parte dell’Anas.
Negli anni si sono poi susseguiti altri piccoli cedimenti che comunque, a detta dei tecnici dell’ANAS, ente proprietario della strada, non hanno mai compromesso la stabilità dell’arteria viabile. Anche la frana dello stesso 24 dicembre, non ha interessato la scarpata rocciosa che sostiene la SS113, ma quello che è collassato è stato il pezzo di muro rimasto “sospeso”, quando nel 2011 si aprì la voragine, e che comunque doveva essere demolito, come previsto nel progetto esecutivo, poiché aveva, oramai da tempo, perso ogni tipo funzionalità strutturale, rappresentando di fatto solo un “peso” per il costone roccioso.