In una nota il primo cittadino brolese , Pippo Laccoto, elenca le iniziative dell’ammnistrazione in tempo di covid-19. Infatti, si legge che sono numerose le agevolazioni messe in campo dall’Amministrazione Comunale di Brolo per sostenere l’economia locale duramente provata dall’emergenza Covid. Dalla Tari all’Occupazione del suolo pubblico, dall’Imu al Canone per l’acquedotto, l’Amministrazione prosegue il primo cittadino Laccoto intende intervenire, in maniera concreta, per venire incontro a privati e commercianti. In particolare, saranno sottoposti alla ratifica del Consiglio Comunale tutta una serie di provvedimenti, differimenti ed agevolazioni. “Queste agevolazioni vogliono rappresentare un ulteriore sostegno, per privati e commercianti che con sacrificio e volontà reagiscono alla crisi”, spiega il Vicesindaco e Assessore al Commercio Carmelo Ziino “L’attività amministrativa a sostegno dei commercianti non si è fermata con la campagna video “#IOCOMPROABROLO finalizzata ad incentivare gli acquisti nei negozi del nostro paese e non si fermerà neppure con queste agevolazioni di natura tributaria che vanno nella direzione di garantire liquidità in questo momento difficile per tante attività.
La nota comunale
Sono numerose le agevolazioni messe in campo dall’Amministrazione Comunale di Brolo per sostenere l’economia locale duramente provata dall’emergenza Covid.
Dalla Tari all’Occupazione del suolo pubblico, dall’Imu al Canone per l’acquedotto, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Giuseppe Laccoto intende intervenire, in maniera concreta, per venire incontro a privati e commercianti.
In particolare, saranno sottoposti alla ratifica del Consiglio Comunale tutta una serie di provvedimenti, differimenti ed agevolazioni.
Innanzitutto, si dispone il rinvio al 30 settembre per il pagamento della tariffa relativa al consumo idrico.
Tutti i locali, invece, che hanno ampliato o richiesto per la prima volta l’occupazione del suolo pubblico a partire da maggio, sono stati esentati dal pagamento fino al 31 dicembre prossimo.
Per quanto riguarda la tassa sui rifiuti (TARI), non dovranno pagare, per il periodo di chiusura, tutti coloro che hanno dovuto sospendere la propria attività, mentre le scadenze sono state rinviate al 31 agosto, 15 ottobre e 15 novembre.
Infine, per quanto riguarda l’IMU, le cui scadenze non sono state modificate per evitare sovrapposizioni, per la parte di competenza comunale, sarà previsto l’azzeramento di interessi e sanzioni per chi pagherà la rata di acconto 2020 in ritardo.
“Sin dall’inizio dell’emergenza siamo stati vicini alla popolazione brolese con interventi concreti rivolti soprattutto alle fasce più deboli – commenta il Sindaco Giuseppe Laccoto. Queste agevolazioni vogliono rappresentare un ulteriore sostegno, per privati e commercianti che con sacrificio e volontà reagiscono alla crisi”.
Per il Vicesindaco e Assessore al Commercio Carmelo Ziino “L’attività amministrativa a sostegno dei commercianti non si è fermata con la campagna video “#IOCOMPROABROLO finalizzata ad incentivare gli acquisti nei negozi del nostro paese e non si fermerà neppure con queste agevolazioni di natura tributaria che vanno nella direzione di garantire liquidità in questo momento difficile per tante attività. Abbiamo, però, altre iniziative in cantiere per sostenere la rinascita economica e gli investimenti a Brolo, dopo la gravissima emergenza di questi mesi”.