Cari amici. Buon Triduo Pasquale.
Ecco il mio messaggio per voi oggi. Un messaggio che parte dei cuore.
Quando a parlare è il cuore non si può guardare l’orologio.
Si può sperare solo sperare di trovare dall’altra parte un cuore disposto ad accogliere e a custodire, con mani tremanti, il mistero della comunicazione del cuore.
Chi pensa che sia un messaggio troppo lungo… non perda tempo ad ascoltarlo.
Lo sto offrendo a tutti, amici e non, ma lo sto consegnando a chi è disposto a a corrispondere con lo stesso cuore aperto.
ALCUNI PUNTI TRATTATI NEL MESSAGGIO
(Al di là dell’ordine)
1) il giovedì Santo, fate gli auguri di vostri sacerdoti… Pensate a loro, vogliate loro bene.
2) il mio cuore spezzato per i bambini che attendono ancora il battesimo, la prima confessione, la prima comunione, un particolare abbraccio ai fidanzati…
3) Amare la chiesa che è; differire la chiesa in ciò che non è e dovrebbe essere; vivere per fare della Chiesa quella che dovrebbe essere.
4) Pasqua significa passaggio, ma da cosa a cosa?
5) l’istituzione dell’Eucaristia e la lavanda dei piedi. I due gesti più rivoluzionari della storia dell’umanità.