Domani 5 febbraio per i tantissimi golosi è la giornata del “World Nutella Day”, voluta e inventata dalla blogger americana Sara Rosso.
A partecipare alla festa dolce anche la scuola o meglio l’Istituto comprensivo brolese, diretto dal dirigente Bruno Lorenzo Castrovinci che in una circolare scrive che “La Nutella rappresenta oggi un prodotto di punta preparato con ingredienti semplici e di qualità e un brand affermato e competitivo in tutto il mondo”.
I docenti sono stati quindi invitati a celebrare l’evento organizzando con gli alunni delle proprie classi un breve Nutella party, limitandolo al tempo della ricreazione e rievocando la storia di questo prodotto ormai diventato inimitabile.
Ovviamente lo stesso Dirigente Castrovinci ha raccomandato “di astenersi dalla somministrazione di pane e nutella laddove esistono casi di intolleranza alimentare e rendere l’occasione buona per parlare della storia della Nutella in quanto prodotto italiano … e sviluppare il dibattito sul piano di educazione alimentare, in modo che gli alunni possano apprendere l’importanza del corretto consumo degli alimenti, soprattutto di quelli dolciari”.
Dello stesso avviso non è la FIMP (federazione italiana medici pediatri), che in un comunicato dice la sua.. disappunto.
Infatti, a nome del segretario della Fimp Messina – il dottore Tito Barbagiovanni di Castell’Umberto, tramite un comunicato fa sapere che “Dopo avere letto l’annuncio comparso sul sito di una scuola del nostro territorio sul Nutella day, la Fimp ritiene opportuno segnalare che una simile iniziativa non è perfettamente in linea con quanto da sempre tutti i pediatri diciamo ai nostri piccoli pazienti per ciò che concerne un’alimentazione adeguata per uno sviluppo armonico.
Le istituzioni e in primis la scuola devono sempre dare il buon esempio, soprattutto in quelle iniziative che incidono sulla quotidianità dei nostri ragazzi.
E in una regione come la nostra, che si contende il primato con la Campania per numero di bambini sovrappeso un Nutella day scolastico, potrebbe lanciare un messaggio non in linea con quello che noi pediatri ogni giorno ripetiamo ai nostri piccoli pazienti e alle loro famiglie.
Malattie importanti come diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari si prevengono con una alimentazione corretta ed equilibrata fin dai primissimi mesi di vita, e le persone di buon senso dovremmo tutti collaborare per andare in una direzione comune che salvaguardi le giovani generazioni, che saranno gli adulti ‘sani ‘ di domani”.
Il segretario della Fimp Messina
dr. Tito Barbagiovanni