Brolo – Un’altra nottata senz’acqua. Dalle 23.30 alle 06.00 di domani mattina

Si avvisano i cittadini che dalle ore 23:30 di questa sera alle ore 06:00 di domani mattina sarà sospesa l’erogazione dell’acqua al fine di poter ripristinare la normale funzionalità di tutti i serbatoi comunali.

Questa la nota che si legge sul profilo Fb del Comune di Brolo. La popolazione verrà aggiornata costantemente sull’evoluzione dell’emergenza attraverso tutti i mezzi di comunicazione.

Speriamo che sia la volta buona e l’ultima!

Intanto ieri gli altri due candidati sindaco delle ultime elezioni comunali avevano scritto sulla vicenda….

Irene Ricciardello: Non è la prima volta (e credo che non sarà neanche l’ultima), che il nostro paese si trova ad affrontare una crisi idrica. Lo ripeto sempre, i guasti ci sono stati in passato e ci saranno in futuro.
È la gestione delle emergenze però a fare la differenza… tra una mancata erogazione ed una uscita di acqua mista a fango dalle condutture, il paese è da due giorni senza acqua.
Semplicemente incredibile…, e, lo ripeto, non perchè non sia ammissibile un guasto o, peggio, un imprevisto, ma semplicemente perchè si sarebbe, a mio avviso, dovuto affrontare l’emergenza parallelamente…
Se da una parte si lavora per la riparazione del guasto (pompa o pozzo che sia…), mi chiedo, perchè dall’altra parte non si è pensato a far riempire i serbatoi con delle autobotti? Così come hanno recentemente fatto, per esempio, i sindaci di Acquedolci o Sant’Agata di Militello, evitando ai loro concittadini di rimanere per giorni senza acqua?
I lavori di ripristino al pozzo sarebbero continuati e i brolesi non avrebbero patito penurie di acqua per ben 2 giorni…
Quando le emergenze si affrontano con rapidità ed efficienza, tutto si risolve senza troppi disagi…
Comunque, sono certa che, così come promesso, domani mattina Brolo si risveglierà con le condutture dell’acquedotto piene di acqua fresca e limpida, e l’intervento delle autobotti non sarà più necessario…

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Salvatore Garito: ACQUA SI…ACQUA NO! Abbiamo preferito non dire nulla ieri in piena “crisi idrica”, e non perché mancassero gli argomenti…anzi, ma perché il nostro obiettivo non è quello di strumentalizzare i problemi o esasperare gli animi. Siamo i primi a ribadire che un’emergenza può capitare, ma permetterci di affermare che una gestione della situazione cosi “dilettantesca“ non si vedeva davvero da tanto tempo!

Un susseguirsi di problematiche guarnite da un succedersi d’informazioni che definire errate e confusionarie sarebbe un complimento. Siamo partiti con i selfie sul campo – riteniamo che l’emulazione di altri sindaci e di ministri che operano ormai solo su facebook non serva a Brolo, lo ricordiamo a noi stessi –, poi l’annuncio che il problema era stato risolto e dopo qualche ora, invece, l’acqua iniziava a mancare in tante parti del paese senza nessun preavviso. Finalmente viene comunicato – solo su facebook, come se tutti fossero sui social – che ci sarebbero stati problemi, mentre nella realtà l’acqua mancava già da ore, con l’approvvigionamento idrico di alcune zone.

In ultimo, beffa finale, avviso social in più questa volta anche il bandeggio, ogni tanto qualcuno si rende conto che non tutti utilizzano facebook, con i quali si avvisava la cittadinanza che per tutta la notte (dalle 21:00 alle 7:00!) sarebbe mancata l’acqua, esasperando ulteriormente gli animi dato che nella realtà in diverse zone non era mai ritornata. Ora tralasciando il disagio che può rappresentare la mancanza d’acqua all’interno di una famiglia – anche se non è assolutamente cosa da poco -, vogliamo solo rimarcare in primo luogo che se fossero state date delle informazioni tempestive i cittadini si sarebbero potuti organizzare e in secondo che non ci vuole un esperto in costruzioni idrauliche per sapere che dopo la riparazione e/o sostituzione delle pompe bisogna dare il tempo ai serbatoi di accumulo di riempirsi prima di riaprire la rete altrimenti si prolunga il disaggio, tutte queste “cose” non sono state fatte dimostrando – passateci il termine – un’inadeguatezza nella gestione dell’emergenza idrica senza precedenti.

Auspichiamo che tutto questo disagio possa servire da insegnamento per una migliore gestione delle emergenze nel futuro anche se, dopo tutti i soldi spesi in questi pochi mesi dall’amministrazione in pompe, realizzazione pozzi e varie, plausibilmente, non avremmo più dovuto imbatterci in problemi di mancanza d’acqua…a nostro avviso.

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