E’ stata eseguita nella giornata di ieri, dagli agenti del Commissariato di P.S. di Capo d’Orlando, la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa coniugale a carico di un cinquantaseienne dello stesso Comune. La misura richiesta dal P.M. della Procura della Repubblica di Patti, dott. Andrea Apollonio, ed emessa dal GIP dello stesso Tribunale, dott. Ugo Domenico MOLINA, scaturisce dall’intervento effettuato dalla Polizia di Stato, lo scorso 29 aprile, presso l’abitazione dell’indagato su richiesta della ex moglie a seguito dell’ennesima lite e delle minacce che l’uomo aveva effettuato nei confronti della donna.
Minacce di morte che questa volta l’uomo aveva compiuto mostrando alla donna una pistola che i successivi accertamenti hanno dimostrato essere un’arma giocattolo in metallo priva di tappo rosso. L’intervento degli agenti, la successiva perquisizione domiciliare e gli atti compiuti a seguito della denuncia presentata dalla donna, hanno permesso di ricostruire angherie e vessazioni subite.
Situazione analoga era stata riscontrata dagli stessi agenti del Commissariato di Capo d’Orlando appena poche settimane fa: una donna, stavolta di Brolo, costretta a subire maltrattamenti e umiliazioni da parte del marito. In questo caso, notificato all’uomo la misura cautelare del divieto di soggiorno nel paese in cui vive la moglie.