”E’ vero che non ci sono più loculi liberi al cimitero comunale?” Una domanda che nei giorni scorsi si sono posti alcuni cittadini del paese ma soprattutto la minoranza consiliare “CondiviVivi Castell’Umberto, capitanata da Veronica Armeli che hanno interrogato il sindaco Enzo Lionetto. In una nota i consiglieri di minoranza scrivono che “quasi a voler scongiurare l’evento più drammatico e temuto nella vita di ogni uomo, si prova ad indovinarne il numero esatto come fossimo seduti ad un giro di tombola. Ebbene si! Talvolta la realtà supera di gran lunga la fantasia e così ci ritroviamo a dare sfogo ad uno sdegno che mai avremmo voluto testimoniare.

A Castell’Umberto non è più possibile seppellire i propri defunti! La scrivente opposizione – continua la nota – incredula e sconcertata, non ha potuto non interrogare il sindaco sull’argomento con nota dello scorso 21 Febbraio 2019. La risposta, demandata peraltro ad altri, si legge nel documento è stata pressoché vana e sterile in quanto ci è stato comunicato che si è in attesa di alcuni pareri in merito ad un progetto relativo alla costruzione di nuovi loculi comunali. Il Sindaco, forse, dimentica che il progetto di cui sopra è del Dicembre 2018! Insomma, di pochi mesi fa!” Il gruppo di opposizione chiude la nota chiedendosi come mai Lionetto, nei cinque anni precedenti abbia potuto ignorare il problema? Tanto da dover, oggi, fronteggiare un’emergenza che lui stesso ha creato che potrebbe avere eventuali risvolti igienico-sanitari.

Sentito telefonicamente dalla Gazzetta del Sud, il sindaco Lionetto ha risposto che è “tutto falso non c’è onestà intellettuale ed in merito all’interrogazione della minoranza è stato risposto che al momento ci sono sei loculi liberi, otto in costruzione ed è stato presentato un progetto al Genio Civile per ben altre sessantaquattro loculi.

Il progetto è tornato indietro per delle modifiche che sono state apportate. In questo momento, sottolinea Enzo Lionetto, il progetto è già approvato sia in via sanitaria sia in via edilizia per cui nella prossima settimana sarà fatta la gara per costruire i sessantaquattro nuovi loculi. Per chiudere sottolineo ancora che non abbiamo nessun problema di origine igienico sanitario nel comune di Castell’umberto”.

Fonte: Gazzetta del Sud