Castell’Umberto – Ecco la lista di Lionetto presentata ieri. Oggi tocca all’avversaria

Tante conferme e volti nuovi per l’uscente

In vista delle prossime amministrative di giugno, arrivano le prime certezze. Infatti, ieri mattina il sindaco uscente Enzo Lionetto ha presentato ufficialmente la propria candidatura e la lista “Insieme per Crescere – Noi non Io” che lo affiancherà nella prossima tornata elettorale, per il suo secondo mandato. Tante conferme, con nomi che già hanno ricoperto delle cariche all’interno del comune negli anni passati, ma anche volti nuovissimi della politica castanese.

Quattro sono le donne, Sarina Battagliola, Valeria Imbrogio Ponaro (entrambi assessori uscenti), Ilenia Priola e Maria Laura Pruiti. Mentre i restanti otto candidati al consiglio comunale sono Manuel Manera, Pippo Manera, Calogero Mignacca, Sebastiano Musarra Frannando, Salvatore Calogero Nibali, Vincenzo Calogero Prestileo, Stefano Pruiti Ciarello e Salvatore (detto Tullio) Scurria. Gli assessori designati sono Valeria Imbrogio Ponaro  e Manuel Manera. Infine, l’attuale vice sindaco Alfonsa Maria Ezia, è stato nominata consulente per la programmazione territoriale e Relazioni istituzionali. Lionetto, ci ha confermato, che dai nomi inseriti nella lista si può chiaramente evincere che non ci sono stati  “minestroni, e che il gruppo dovrà lavorare  su quattro pilastri fondamentali, la continuità ammnistrativa, la rappresentanza politica, la rappresentatività politica e governabilità”. Ai nostri cittadini, illustreremo un programma sulle cose fatte che faremo.

Sul fronte opposto l’avversaria, l’avvocato Veronica Maria Armeli (prima volta che nel centro umbertino c’è un candidato a sindaco donna ndr), ufficializzerà la candidatura stamattina assieme alla squadra che la dovrà sostenere per arrivare al palazzo comunale. Tra smentite e conferme, si sanno già i primi nomi, tra cui Marco Polino (figlio dell’ex sindaco),  l’attuale capogruppo della minoranza Tullio Randazzo, Federico Raineri, Federica Monastra e Giuseppina Manera.

Gazzetta del Sud 15/05/2018

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