Nonostante il gran lavoro dei carabinieri della locale stazione, diretti dal luogotenente Maurizio Mastrosimone, stanotte ci sono stati altri due raid / furti notturni in attività commerciali del lungomare brolese.

Per i militari dell’arma, che in questo periodo anche intensificato il controllo del territorio della cittadina del castello, anche per il triste fenomeno dello spaccio, le indagini sono a 360° e molte persone sentite potrebbero essere decisivi per fermare questo “allarme sociale”.

Addirittura in una attività  è la seconda “visita” che fanno nel giro di una settimana. Non abbassare l’attenzione, questa la parola che circola in paese da parte delle forze dell’ordine ma anche di tanti gestori di attività commerciali che invitano a segnalare subito persone o comportamenti strani che si possono vedere in giro per il paese.

I ladri, che fino adesso si sono introdotti in ben cinque attività, (due ristoranti, due bar ed un negozio di ceramiche) quasi tutte sul lungomare brolese (forse aiutati dalla poca illuminazione notturna e dal fatto che sul lungomare non ci sono occhi elettronici che li possano inquadrare ndr), sembra che in una delle loro ultime incursioni, anche se non ci sono ne conferme ne smentite,  siano stati visti e ripresi da alcune telecamere private, che sono al vaglio dei carabinieri e che potrebbero portare in tempi brevi a fermare gli autori, forse incappucciati, dei  furti.

Una situazione, incresciosa che certo non giova ai brolesi, ma che non deve ovviamente fermare le iniziative delle varie attività del paese tirrenico, intento a programmare per il Natale (già l’associazione Commercianti ed imprenditori “Crescere Brolesi in Movimento”, sta organizzando delle serate per le prossime feste natalizie).

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