Predisporre un adeguato piano operativo di prevenzione e gestione del fenomeno randagismo esistente nel territorio comunale di Torrenova è quanto emerso durante una riunione convocata dall’assessore al randagismo Gabriella Sgrò.
Nel corso dell’ assemblea, alla quale erano presenti il direttore U.O.C servizio S.L.A.P.Z Asp Messina L’Abbate Luigi e la rappresentante della locale Associazione LIDA Angelica Naso, sono state individuate le principali problematiche riscontrate dall’Ente comunale nella coordinazione del fenomeno. Alla luce di quanto rilevato, è affiorata la necessità di disporre un piano di controllo delle nascite e, a tal fine, come auspicato sia dall’assessore Sgrò che dalla rappresentante della LIDA , la possibilità che venga attivato dall’Asp Messina un servizio “itinerante” di sterilizzazione dei cani randagi, cosi come preannunciato dal direttore L’Abbate.
Tale servizio, condotto con periodicità da determinare presso l’ambulatorio sito in via Meli a Torrenova, avrebbe degli effetti positivi che ricadrebbero sulla possibilità di controllare le nascite dei cani randagi,nonchè sul notevole risparmio di risorse per il comune che, fino ad oggi, si trova costretto a condurre i randagi da sterilizzare presso la clinica veterinaria di Messina.L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Salvatore Castrovinci, ha manifestato la massima disponibilità a fornire supporto materiale e logistico all’ambulatorio di Via Meli, anche attraverso la fornitura del WI-FI che permetterebbe l’immediata registrazione telematica dei randagi all’anagrafe canina. Infine, è rinvenuto che i randagi debitamente microchippati,sterilizzati e non pericolosi potranno essere reimmessi nel territorio,ovvero dati in adozione tramite un sistema incentivante che il comune torrenovese si è impegnato a promuovere.