Piraino – Il problema idrico e tante altre problematiche…spiegate dal sindaco Maurizio Ruggeri

Cari concittadini ho ritenuto necessario scrivere questa nota perché stiamo attraversando un serio momento di difficoltà con il sistema idrico comunale dovuto alla somma di diverse problematiche che oggi sono emerse quasi tutte contemporaneamente.

Il nostro acquedotto presenta problemi infrastrutturali enormi che richiedono manutenzioni continue sulle condotte dovute a perdite importanti sulla rete, a guasti a ripetizione sulle pompe di sollevamento, all’abbassamento della falda acquifera nei pozzi, a cui si è aggiunto, ieri, un guasto sulla linea elettrica dell’ENEL, che ha causato l’interruzione della corrente sia a Fiumara che a Salinà, determinando l’arresto delle pompe dei pozzi Giardino e di quelle del serbatoio di Calamaci (Salinà), le quali, bloccandosi, non hanno rifornito il principale serbatoio di Colasacco che garantisce la distribuzione idrica a tutta la zona alta del Paese.

Maurizio RuggeriLa concomitanza di queste situazioni negative sta’ mettendo in crisi il servizio acquedottistico comunale; chiedo pertanto ai miei concittadini di avere pazienza e di capire le difficoltà che si stanno attraversando anche da parte del personale dell’acquedotto che si sta’ prodigando per tamponare, al meglio, la situazione emergenziale venutasi a creare.

Poc’anzi l’ENEL mi ha comunicato che per ripristinare definitivamente il guasto sulla propria rete elettrica domani 10 agosto, dalle ore 15 e fino alle ore 19, interromperà la fornitura della corrente in contrada Giardino, causando di fatto l’interruzione del pompaggio dai nostri pozzi principali per diverse ore, questo potrebbe comportare ulteriori disservizi alla cittadinanza.

Per quanto, invece, riguarda il problema idrico a Sant’Arcangelo, Iliti, Serromartini, Mella e la vallata dello Zappardino, causato dal depauperamento della falda del pozzo di Sant’Ignazio e dal successivo guasto della pompa sommersa, ieri sera si è provveduto immediatamente alla sostituzione della stessa pompa.

Si sta’ inoltre valutando, visto il perdurare della carenza idrica, di requisire, per il tempo che si renderà necessario, il pozzo di un privato.

Inoltre oggi ho emanato un’ordinanza rivolta a tutta la cittadinanza per disciplinare comportamenti e cattive abitudini.

Nello specifico si fa divieto assoluto di utilizzare l’acqua del civico acquedotto per:

l’irrigazione e annaffiatura di orti, giardini, e prati; il lavaggio di aree cortilizie e spiazzali; il lavaggio privato di veicoli a motore; il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino e tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico e per l’igiene personale.

I trasgressori saranno puniti con l’ammenda e le sanzioni previste dalla legge.

                                                                                               Il Sindaco

                                                                                  ing. Maurizio RUGGERI

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