L’Acib Associazione Commercianti ed Imprenditori Brolesi, guidata da Mario Castrovinci assieme all’Associazione Liberi di Barcellona Pozzo di Gotto, cui presidente e Sofia Capizzi, hanno aderito al progetto: I 1000 automezzi antiracket in ricordo di Borsellino.
Settanta imprenditori antiracket aderenti alla Rete Nomafie, in occasione della ricorrenza della strage di via D’Amelio e in memoria di Borsellino e degli agenti di scorta, hanno affisso sui loro 1000 automezzi aziendali un manifesto del consumo critico Nomafie.
“Un futuro libero per le imprese”, “Qui si costruisce un futuro libero” e “Meglio prevenire che pagare” sono i messaggi che i 1000 automezzi porteranno in giro per la Sicilia e anche nel resto d’Italia. Si tratta di aziende grandi e piccole, del settore edile o dei servizi ambientali, aziende agricole o del settore marittimo o dei trasporti, ristoranti, officine ecc.
L’elenco delle prime 73 imprese che hanno aderito all’iniziativa e la raccolta fotografica di alcuni dei 1000 automezzi sono disponibili nel sito di Nomafie liberofuturo.net che sarà aggiornato man mano che arriveranno nuove adesioni. Questo è un modo per dire tutti i giorni Nomafie e Nopizzo. Una sorta di denuncia preventiva che scoraggerà gli estortori ad avvicinarsi a questi imprenditori e incoraggerà chi non ha ancora trovato il coraggio di denunciare ad avvicinarsi alle nostre associazioni e alle Forze dell’ordine Rete no Mafie e Acib.