Brolo – I senza acqua della contrada di Mersa. Tra permessi negati e interrogazioni mirate

Riceviamo & Pubblichiamo *

Questa mattina chi abita nella contrada di Mersa si è ritrovato senza acqua dopo che solo qualche giorno addietro la stessa zona con quella di Iannello ne era rimasta priva. Si leggeva in un comunicato del Comune che dava avviso della  sospensione dell’erogazione idrica: “ a causa di un urgente riparazione, a seguito di un guasto improvviso, alla condotta di adduzione al serbatoio che serve le contrade di…”

I guasti improvvisi possono capitare, ci mancherebbe, ma queste zone ciclicamente devono convivere con guasti e quindi, – anche per questo – il 4 ottobre 2016 come movimento avevamo fatto una richiesta  protocolla per ricevere l’autorizzazione per una visita accompagnata –  dall’assessore al ramo, da un rappresentante della maggioranza e della minoranza consiliare ed implicitamente, anche da tecnici se necessario – con la possibilità di fotografare e rendere pubblica la condizione attuale dei serbatoi.

In un clima di trasparenza pensammo che fosse una richiesta plausibile, ma la risposta è stata: “non è possibile”.

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Possibilità in passato invece, concessa ai consiglieri di minoranza di allora che oggi, siedono in maggioranza – neanche loro erano addetti ai lavori o tecnici, ma in quel caso non ne tennero conto loro per primi e poi ovviamente, chi gli diede serenamente il permesso – e fu  proprio grazie a quel permesso a noi negato, che riuscirono a denunciare varie situazioni da migliorare per loro, di primaria importanza.

A tal proposito, in memoria di quelle situazioni dagli stessi denunciate e per il fatto che ancora oggi purtroppo, sussistono in alcune zone ciclici “guasti improvvisi”, vorremmo sapere se da maggioranza hanno provveduto a rimuovere quelle stesse situazioni che illo tempore da minoranza avevano denunciato, non ne abbiamo saputo più nulla… e se fosse così, il perché allora – ancora oggi – di questi ciclici “guasti improvvisi”?

scoglio-broloDesidereremmo inoltre, che la minoranza – avendo a differenza nostra un ruolo Istituzionale che le consentirebbe impegnandosi e se lo volesse di ottenere risposte – si interessasse a quanto da noi evidenziato o se l’avesse già fatto che unisse a quanto fatto un’interrogazione mirata, pretendendo in questo o in altro modo – dalla stessa ritenuto opportuno – delle risposte.

Crediamo che i cittadini che subiscono le conseguenze di questi guasti, meritino delle riposte e noi, cerchiamo di ottenerle per loro!

                                           (Cambia-Menti a 360° per Brolo)

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