Il Senatore Bruno Mancuso (Ap), ha scritto un’interrogazione ai Ministri dello sviluppo economico e del lavoro e politiche sociali sulla vertenza che vede a rischio licenziamento circa 3000 lavoratori dell’azienda “Almaviva”, chiedendo di assumere rapide e tempestive azioni a loro tutela.
“Assumere rapide e tempestive azioni a tutela dei lavoratori di ALMAVIVA, in particolare quelli coinvolti dalle procedure di licenziamento, e al fine di affrontare e risolvere le problematiche strutturali dell’intero settore in questione”.
E’ il sollecito che il Senatore Bruno Mancuso (Ap), ha avanzato ai Ministri dello sviluppo economico e del lavoro e politiche sociali in una interrogazione legata vertenza che vede a rischio licenziamento circa 3000 lavoratori dell’azienda “Almaviva”. Di questi 1670 dipendenti risultano in esubero, e dunque a rischio, presso il sito aziendale di Palermo.
Nel suo documento, il Senatore Mancuso ripercorre le tappe della crisi del settore dei servizi Customer Relationship Management (CRM), nel cui contesto opera l’azienda “ALMAVIVA CONTACT”, in regime di appalto in favore di aziende private ed enti pubblici, con 7862 lavoratori in tutta Italia ed i passaggi legislativi operati al fine di disciplinare l’incontrollata esplosione dei fenomeni di delocalizzazione, per l’attività svolta dai Call-center al di fuori dell’UE.