Maurizio Ruggeri ex consigliere comunale di Piraino (dopo lo scioglimento del consiglio Comunale di Piraino) e protagonista della vita politica del paese in questi ultimi anni, in un comunicato stampa inviato alla redazione, interviene sulle questioni legate all’esposto che 8 consiglieri comunali di Piraino hanno sottoscritto e che nello scorso novembre 2015 hanno inviato a diversi enti tra cui l’Assessorato delle Autonomie Locali per attenzionare alcune vicende amministrative. Inoltre lo stesso, all’interno della nota, non si è limitato a parlare solamente di tali questioni sollevate nell’esposto, ma ha spaziato su tanti altri problemi che interessano Piraino ed i suoi concittadini e le modalità con cui questa amministrazione si è mossa in questi quasi 4 anni da quando è stata eletta.
Il testo integrale del comunicato stampa:
L’ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI NON HA ASSOLTO IL
COMPORTAMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE MANIACI.
Il dirigente dell’Assessorato ha riscontrato alcune deficienze nell’operato del Sindaco, come ad esempio la mancata presentazione delle relazioni annuali al Consiglio Comunale, tanto da intimare al capo dell’amministrazione di produrle al più presto così come prevede la legge regionale 7 del 1992
Dopo il comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi dal Sindaco Maniaci mi premeva fare alcune considerazioni e sottolineare come ci sia veramente poco da festeggiare ed essere contenti.
Relativamente all’esposto presentato da alcuni consiglieri comunali (me compreso.!) nello scorso novembre 2015 ci sarebbero tante cose da dire e approfondire riguardo agli argomenti attenzionati alle autorità competenti e sicuramente verrà “luogo e momento” in cui ciò sarà fatto.
In ogni caso sento l’obbligo, essendo stato in questi anni il capogruppo di “Nuova Piraino” in consiglio comunale, di ricordare ai miei concittadini che ormai sono trascorsi 4 anni dall’insediamento di questa fallimentare amministrazione e cominciare, da oggi, a fare il punto su come stanno invece le cose.
Sin dall’inizio ciò che questi signori hanno provato a fare è giustificare, facendo lo scarica barile, le loro incapacità, le loro inadeguatezze ad affrontare le sfide che gli si presentavano davanti, fino a palesare ogni giorno di più quella paralisi politico-amministrativa in cui hanno fatto precipitare la nostra Piraino.
In questi 4 anni hanno accampato sempre la stessa scusa ripetendo fino alla nausea la solita litania:
- Non si è stati capaci di far nulla? La colpa è stata della passata amministrazione.!
- Si sono aumentate le tasse? La colpa è stata della passata amministrazione.!
- Si sono peggiorati i servizi (che oggi costano molto più di prima) e sono diminuiti i momenti di svago per gli anziani e per i giovani? La colpa è stata della passata amministrazione.!
La storiella che ci hanno raccontato in questi anni ruota sempre attorno a questa frase: “La colpa è stata della passata amministrazione”; se i tanti problemi che ha Piraino non sono stati risolti e avviati a soluzione la colpa non è mai stata loro, ma sempre di qualcun altro.!
Anche oggi che i consiglieri comunali, per colpa di una legge “sindacocentrica”, si ritrovano sospesi, non per essersi dimessi, ma per non aver voluto votare un bilancio pieno zeppo di tasse e balzelli che il Sindaco Maniaci ha voluto reintrodurre contro la volontà del Consiglio Comunale che li aveva invece ridotti, l’attuale amministrazione anziché concentrare le proprie energie (se mai ce ne sono state!) per portare a termine qualche opera pubblica lasciata in dote dalla passata amministrazione [penso ad esempio al progetto di 180.000 euro della cartellonistica turistica, a quello di 100.000 euro per la riqualificazione degli spazi attorno alla torre saracena, alle circa 300.000 euro per l’intervento a Torre Ciavole (stralcio del finanziamento di 1.100.000 euro per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico del marzo 2010), e la lista potrei farla continuare ancora a lungo.!] cerca polemiche sterili e inutili ad ogni costo, anche con chi oggi non riveste più un ruolo pubblico e ciò al solo scopo di avere davanti qualcuno con cui prendersela per additarlo come la causa del proprio fallimento amministrativo che è sotto gli occhi di tutti.
E voglio ricordare un’altra opera simbolica, lascito della precedente amministrazione (repetita iuvant dicevano i latini!), l’allargamento della strada provinciale 141 che porta a Piraino Centro; ebbene dopo avere pianificato i passaggi necessari a recuperare i soldi rimasti come ribasso d’asta, utilizzabile dalla Provincia, non vennero impegnati per completare gli ultimi allargamenti dell’infrastruttura stradale per l’assoluta inerzia e disinteresse del nostro Sindaco Maniaci.
Mi scuso con i miei concittadini se sono stato lungo, vago e dispersivo ma dopo aver rispettato un prolungato silenzio non potevo non dire come la pensavo sulle questioni che sono state sollevate nei giorni scorsi e credo sia irrinunciabile da parte mia ricordare a tutti noi come sono andate le cose in questi anni, perché come diceva Indro Montanelli “Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente”.
Post Scriptum: A proposito della frana che ha interessato il vicino comune di Gioiosa Marea, a cui va tutta la mia massima solidarietà e vicinanza per le vicissitudini e difficoltà che è costretto a sopportare, spiace assistere alla “assoluta mancanza di sensibilità istituzionale” da parte di chi oggi guida il comune di Piraino. Su una vicenda come l’isolamento di una intera comunità, che per altro interessa anche tanti nostri concittadini pirainesi, nessuna parola, nessun tentativo di giocare una partita in sinergia con gli amici della comunità gioiosana; su un problema così serio ed annoso che si trascina da troppo tempo e che vede soffrire l’intera vallata dello Zappardino il nulla! V E R G O G N A !
Come sono lontane quelle frasi di certa politica pirainese di bassa lega che tacciava l’allora Sindaco Campisi di interessarsi troppo dei problemi dell’interruzione a capo Skino sulla SS113 e poco dei problemi dei pirainesi. Gli attuali amministratori ahi-noi non si interessano ne degli uni, ne degli altri. Ad Maiora!
Piraino, lì 6 aprile 2016
Maurizio Ruggeri