Castell’Umberto – Eventi Natale: “Castanè in miniatura” l’arte del presepe di Sandro Manera

Torna puntuale a Natale in piazza IV Novembre “L’Italia in miniatura”, pardon “Castanè in miniatura”.

Il lapsus- voluto- rende appieno la similitudine tra il Presepe realizzato, com’è ormai tradizione nella piazza del paese nebroideo e la riproduzione dei più bei luoghi italiani a Viserna di Rimini.

In entrambi bravura e cultura ci stanno tutte. “Mattone dopo mattone”, si fa per dire, edificio dopo edificio, chiesa dopo chiesa (S. Francesco, S. Croce, S. Barbara; la Chiesa Madre e quella di S. Vincenzo con il caratteristico campanile e la neo costruita Chiesa di Sfaranda), i ruderi del castello bizantino che fu anche dei Principi Sollima. “Visti passari na Castaniota, ntesta purtava na curuna i sita… A lu passari so lassa la nota…”.

 

Non poteva ovviamente mancare “A funtana a Chiazza” ispiratrice della canzone simbolo delle bellezze umbertine ne il Seminario Vescovile, l’immancabile Edificio del Comune e lo sguardo attento alle abitazioni storiche.

Questo in estrema sintesi l’elencazione degli edifici realizzati con certosina pazienza e precisione dall’artista Sandro Manera dipendente del Comune aiutato da alcuni colleghi che rappresenta sì la Natività ma, con essa anche l’anima di un paese ancora alla ricerca di un’entità dopo essere stato sradicato a causa di una frana nel 1932 dall’originario sito, oggi Vecchio Centro, costruito sulla via del Fitalia, valle dominata, nel tempo, dai Bizantini e dove Castania ne era il centro con i suoi 1600 abitanti come riporta un censimento del ‘730.

Un Presepe, quello di Sandro che “disegna la storia e racconta la fede” e così facendo indica i veri valori della vita come l’accoglienza i cui cardini stanno tutti la tra il bue e l’asinello.

Enzo Caputo

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