Brolo – Diffamazione, 11 ex amministratori del comune assolti, perché il fatto non costituisce reato

Undici ex ammnistratori del comune tirrenico sono stati assolti dal Giudice Monocratico del Tribunale di Patti Vincenzo Mandanici, perché il fatto non costituisce reato, dal reato di diffamazione in concorso.

La vicenda risale al 2016 e riguarda i consiglieri e amministratori del comune di Brolo, guidato al tempo da Irene Ricciardello.

Furono accusati di aver proposto e votato una delibera in consiglio comunale che riguardava la rinegoziazione dei mutui contratti dal comune dal 1997 al 2003, con la cassa depositi e prestiti, ed effettuata con la BNL su delibera del consiglio comunale nel 2006.

Nino Ricciardello

Nella delibera del 2016 si affermava che la rinegoziazione dei mutui sarebbe stata “una falsa rinegoziazione e che avrebbe creato un danno ingente alle casse comunali”. Persona offesa risultava Nino Ricciardello, che nel 2006 ricopriva la carica di Presidente del Consiglio Comunale.

Sono stati assolti i consiglieri comunali dell’epoca, Amedeo Arasi, Marisa Briguglio, Marisa Bonina, Valeria Campo, Salvatore Gentile, Giuseppe Miraglia, Vincenzo Princiotta, Antonella Raffaele Addamo, Marica Ricciardo, l’assessore Gaetano Scaffidi e la responsabile dell’area finanziaria Grazia Curasì. Il PM Brancato aveva chiesto 9 mesi per Scaffidi e Curasì, mentre 7 mesi per gli altri.

Fanno parte del consiglio difensivo gli avvocati Lina Bonina, Massimiliano Fabio, Giorgio Scisca e Antonio Scaffidi Domianello.

}