Brolo – “Blu blu festival”, si chiude un’edizione da applausi. Ma le polemiche volano sulle note!!

Il Blu blu festival Jazz, concluso alcuni gorni, sicuramente un bel prodotto musicale che verrà ripetuto nel prossimo immediato futuro, sotto la direzione artistica di Anita Vitale, non si è fermato al solo evento musicale ma ha lasciato “pesanti strascichi” politici tra l’onorevole Elvira Amata,  è gli attuali consiglieri di minoranza Irene Ricciardello (ex sindaco del paese fino alla scorsa legislatura) e Gaetano Scaffidi. Pubblichiamo il comunicato dell’amministrazione guidata dal sindaco Pippo Laccoto ed i post di Irene Ricciardello e Gaetano Scaffidi. Nel contempo, evindenziamo che la nostra redazione è aperta a tutti, per eventuali repliche che rispettino le idee degli altri, senza andare fuori argomento o che diventino offensive del rispetto della persona.

Il comunicato stampa dell’ammnistrazione comunale

Un pubblico attento e appassionato ha fatto da cornice alla riuscita quinta edizione del “Blu blu festival”. Sono stati quattro giorni di grande musica, quattro appuntamenti dedicati al jazz e alle sue contaminazioni, sotto la sapiente regia della direttrice artistica Anita Vitale, professionista brolese che si è affermata nel panorama musicale mondiale.

“Seppure nel contesto di un’estate pesantemente condizionata dalla pandemia, il Blu Blu festival è stata una rassegna davvero coinvolgente che ha saputo coniugare la buona musica esaltando le bellezze naturalistiche e culturali di Brolo, dalla spiaggia al centro storico –commenta il Sindaco Giuseppe Laccoto. Una formula vincente che merita di essere replicata”.

“Possiamo già dare appuntamento all’anno prossimo – commenta soddisfatto l’assessore Nuccio Ricciardello – la direzione artistica di Anita Vitale è garanzia di successo e di qualità. Come amministrazione daremo tutto il supporto necessario per far crescere questa manifestazione che ha tutte le carte in regola per diventare appuntamento fisso nelle rassegne musicali siciliane”.

 

Il post comunicato dall’ex sindaco  Irene Ricciardello
Domandina… dubbio… perplessità…
“La gentile signora, ospite dell’unica manifestazione estiva tenutasi sul lungomare brolese qualche sera addietro (costata la bellezza di DODICIMILACINQUECENTOEURO) sostiene che le visite fatte a Brolo nel 2018, le arrecarono tristezza…
Fermo restando il mio dispiacere per la tristezza cagionata alla signora, mi chiedo…
Ma se nell’estate 2018, con le edizioni di MAREvigliosa (a costo zero per il bilancio comunale), quando il cielo di Brolo era già stato solcato dalla scia delle frecce tricolori; quando la nostra aula multimediale, trasformata in museo, aveva già ospitato la metopa di selinunte, il satiro versante, i rostri; quando avevano già calcato il palco artisti del calibro di Giancarlo Giannini, Gianfranco Jannuzzo, Giuseppe Milici, Piero Adragna, o Anita Vitale (eh già, la meravigliosa artista brolese ancora “sconosciuta” da qualcuno, nonostante già vincitrice del premio Made in NY jazz); quando vennero ospitati personaggi come Luca Parmitano, Roberto Giacoppo, Goffedro Arena; quando già erano state registrate, a Brolo, decine di migliaia di presenze per assistere alle manifestazioni estive…”
Ma se tutto ciò ha causato tristezza nella sensibilissima signora… mi chiedo, conclude l’ex sindaco broese Ricciardello,  che tipo di antidepressivo abbia assunto la signora in questione, per partecipare all’unica serata dell’estate brolese più triste e più scarsa degli ultimi 50 anni… Chiedo, perchè sono preoccupata per la sensibilissima signora.

 

Sulla stessa scia infine anche l’altro consigliere di minoranza Gaetano Scaffidi che scrive:

“La parlamentare regionale di Fdi, Elvira Amata, durante una manifestazione musicale sul lungomare di Brolo ha pensato bene di denigrare, gratuitamente e senza motivo, la precedente amministrazione comunale, con critiche e insinuazioni alquanto grottesche” Per Scaffidi che non vuole entrare nel merito delle affermazioni formulate  dalla Amata “perché onestamente, non meritano alcun commento, gli eventi culturali, artistici, musicali, tenutisi dal 2014 al 2018 a Brolo (a costo zero per i cittadini) ritengo siano un ricordo vivido in tutti i cittadini di Brolo, e non solo”. Scaffidi poi affonda il colpo sulla politica locale: “Poi se Brolo sta rinascendo, o meno, credo che lo debbano giudicare e valutare i cittadini Brolesi che vivono quotidianamente la nostra città, non di certo una persona che ci viene una volta ogni 3 anni”.

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