Patti – Coronavirus: le nuove disposizioni nelle Chiese da parte del vescovo

Sono tre le disposizioni impartite dal Vescovo, Mons. Guglielmo Giombanco, per evitare il possibile contagio da Coronavirus nelle chiese della Diocesi di Patti.

Questo il testo integrale del comunicato diffuso dalla Diocesi e firmato dal Vicario Generale Basili Rinaudo.

A seguito dei Comunicati della Conferenza Episcopale Italiana del 24.02.2020 e della Conferenza Episcopale Siciliana del 25.02.2020 e delle disposizioni delle Autorità civili circa l’emergenza Coranavirus, il Vescovo di Patti dispone, a scopo precauzionale, che in tutto il territorio diocesano:

  • i fedeli ricevano la Santa Comunione esclusivamente sul palmo della ma­no;
  • si eviti lo scambio della pace con contatto fisico all’interno della Ce­le­bra­zione Euca­ri­stica;
  • sia rimossa l’acqua benedetta nelle acquasantiere delle Chiese.

Allo stato attuale non è limitata alcuna iniziativa di culto. Qualora le Autorità civili dovessero disporre diversamente, sarà nostra premura comunicarlo tempestivamente.

Il vescovo Guglielmo Giombanco, inoltre, invita a vivere questa emergenza con senso di responsabilità, attenendosi alle indicazioni delle Autorità competenti e alle misure igieniche dei Presidi Sanitari. Esprime, inoltre, profonda gratitudine a quanti – in particolare agli operatori sanitari – si stanno impegnando per il bene, la salute e la sicurezza dell’intera comunità.

Affida, infine, tutti i fedeli all’intercessione della Beata Vergine Maria, Madre del Tindari, affinché affrontino questi momenti di disagio con serenità, forti della grazia del Signore.

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