La malattia di Alzheimer è la piu’ comune tipologia di demenza che interessa oggi in Italia circa 1 milione di persone. La popolazione invecchia e aumenta l’incidenza delle malattie neurodegenerative, che diventano una vera e propria emergenza sociale.
Per far fronte a tale emergenza, Il Lions Club Capo d’Orlando, sabato 15 febbraio , presso il Centro Commerciale “La Filanda” di Brolo, ha offerto a tutti i cittadini una giornata di sensibilizzazione e screening e cio’ nell’ambito delle 4 giornate di prevenzione organizzate presso lo stesso Centro Commerciale.
Un grande successo sia per il Lions Club Capo d’Orlando , presidente dott. Libero Ragona, sia per il delegato del distretto YB 108 Sicilia del service “Alzheimer : conoscerla ed affrontarla “, dott. Cardaci Antonino.
La giornata, supportata dai volontari della Croce Rossa, comitato sezione Nebrodi, presidente Olaf Calderore, ha visto 28 persone sottoporsi ad un test di base in neuropsicologia per la valutazione dei disturbi dell’efficienza intellettiva e della presenza di deterioramento cognitivo, il Mini Mental State Examination (MMSE).
Il MMSE è spesso utilizzato come strumento di screening nell’indagine di soggetti con demenza e con sintomi neuropsicologici di natura differente.
La dott.ssa Marilena Foti, psicologa esperta in neuropsicologia, che ha eseguito i test, ha riscontrato 11 casi da approfondire dal punto di vista neurologico, di cui 6 sotto la norma del cut off e quindi con segnale di deterioramento cognitivo.
La dott.ssa Marilena Foti e la sig.na Marisa Briguglio, ideatrice del progetto a Brolo “Semplice…MENTE Insieme”, da un anno circa collaborano con l’Associazione “La grande famiglia onlus” e l’ Alzheimer caffè di Palermo per condividere e promuovere la salute mentale.
Il Lions Club Capo d’Orlando invita i cittadini a partecipare all’ultima giornata di prevenzione, che si terrà presso il predetto Centro commerciale “La Filanda” il 29 febbraio, per lo screening del diabete e pressione arteriosa, eseguito dal socio dott. Filippo Cangemi e dalla dott.ssa Elisabetta Morini, specialista in endocrinologia e malattie del ricambio.
