Caprileone – Chiusa la scuola elementare della frazione Rocca per un topo

Scuola elementare chiusa oggi a Rocca di Caprileone a causa della presenza di un topo ieri mattina che, sebbene eliminato, ha gettato un po’ di allarme e indotto il sindaco, Filippo Borrello, a decretare, appunto, lo stop alle lezioni per la odierna giornata. “Prima dell’inizio delle lezioni – dice il primo cittadino riferendosi a ieri mattina – è stato avvistato un topo all’interno del plesso scolastico.

Il personale ha tempestivamente avvisato il comune e l’istituto. Alcuni genitori hanno velocemente individuato il topo che è stato prontamente eliminato. Come noto la scuola si trova ai margini della campagna, pertanto è normale che ciò possa essere avvenuto ma, ovviamente, bisogna porre in essere ogni provvedimento atto a sanificare i locali e a ripristinarne le normali condizioni di fruibilità. Una amministrazione seria, pur ribadendo che l’episodio non può essere imputato a negligenze da parte di nessuno, non minimizza, non nasconde e cerca di risolvere velocemente i problemi cercando di trovare il modo per evitare che si ripetano”. Quindi il sindaco spiega come il comune ha agito.

Filippo Borrello

“Il topo è già stato eliminato ed è apparso anche piuttosto spaesato tanto che, non sapendo dove rifugiarsi, si è fatto catturare facilmente. Oggi (ieri per chi legge ndc) è intervenuta una impresa di pulizie che posizionerà delle esche trappola per escludere la possibilità, peraltro improbabile, che vi siano altre “presenze sgradite” nel plesso. Per maggiore scrupolo verranno installati anche degli apparecchi ad ultrasuoni che, pur essendo impercettibili per l’orecchio umano, risultano insopportabili per i piccoli roditori allontanandoli per un raggio di un centinaio di metri.

Dopodichè i locali verranno sanificati e controllati entro la ripresa delle lezioni. Non verranno usati prodotti topicidi pericolosi o veleni, le esche a trappola utilizzano esche alimentari. I prodotti usati per la sanificazione saranno dei normali disinfettanti battericidi come quelli che si utilizzano normalmente anche per la pulizia domestica. In ogni caso, per consentire queste operazioni, sarà necessario chiudere la scuola nella giornata di domani (oggi per chi legge ndc). In tempi brevi – conclude Borrello – l’operazione verrà effettuata anche negli altri istituti e, a livello preventivo, stiamo provvedendo ad acquistare apparecchi a ultrasuoni da posizionare stabilmente in tutte le scuole”.

Fonte: gazzettadelsud
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