Sant’Angelo di Brolo – Piano di Protezione Civile Comunale, approvato in giunta aspetta il vaglio del consiglio

Finalmente, dopo tanti anni di attesa, il Comune di Sant’Angelo di Brolo si dota del Piano di Protezione Civile Comunale, aggiornato ai rischi incombenti nel proprio territorio, che è stato approvato dalla giunta municipale prima di essere vagliato dal Consiglio Comunale.

Franco Cortolillo

Un importante traguardo storico raggiunto dal Sindaco Francesco Paolo Cortolillo e dal vice – sindaco, con delega alla Protezione Civile, Pippo Palmeri, frutto di un costante lavoro ed impegno nell’attività di prevenzione e tutela del territorio santangiolese, il quale,  con le sue numerose contrade e con oltre 100 km di viabilità esterna, è tra quelli della Regione maggiormente esposti ai rischi geologici, geomorfologici (frane), idraulici, sismici.

Tra le altre importanti iniziative di prevenzione e Protezione è stato avviato nel 2016 il progetto “Viviamo in edifici sicuri”, nell’ambito del quale, grazie alla preziosa collaborazione di molti tecnici del territorio(ingegneri, architetti, geometri, geologi) , è stato possibile valutare la vulnerabilità sismica dei fabbricati ritenuti più a rischio. Un progetto pilota, ancora in corso, assolutamente virtuoso,  finalizzato ad acquisire informazioni importanti, a loro volta propedeutiche alla programmazione di interventi mirati all’acquisizione di fondi necessari per assicurare l’adeguamento sismico e la messa in sicurezza degli edifici soggetti a maggior rischio sismico.

Pippo Palmeri

Il Piano di Protezione Civile è un importante strumento di conoscenza del territorio finalizzato alla consapevolezza dei rischi naturali a cui è esposto, alla individuazione delle misure di salvaguardia della popolazione da intraprendere e alla pianificazione delle azioni che bisogna attuare in caso di emergenza.  Nell’ambito dello studio geomorfologico per la definizione degli scenari di rischio sono state mappate oltre un centinaio di frane che coinvolgono elementi rilevanti, prevalentemente strade, abitazioni, strutture sportive.

L’individuazione dei  settori critici ha consentito di avviare un processo di aggiornamento del PAI (Piano di Assetto Idrogeologico), di progettazione degli interventi di mitigazione del rischio nonché dell’acquisizione di finanziamenti per il consolidamento delle aree a maggiore rischio. Con l’approvazione del Piano di Protezione Civile inizia una nuova fase di attività,  volta alla prevenzione che coinvolgerà tutti i cittadini, affinchè ciascuno possa essere consapevole dei rischi rilevati sul territorio affinché ognuno sappia cosa deve fare in caso di emergenza conseguente ad un evento calamitoso.  Grande soddisfazione manifesta il primo cittadino, che afferma: “ indiscutibilmente è un grande risultato perché interessa un settore di primaria importanza per la salvaguardia e la tutela della pubblica incolumità. Ringrazio il vice sindaco con delega alla Protezione Civile, Pippo Palmeri, il geologo Michele Orifici e il Dirigente dell’Ufficio Protezione Civile, geom. Tindaro Pino Scaffidi, che hanno curato la redazione del Piano.

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