Ucria e Castell’Umberto – Volontari in prima linea per affrontare l’emergenza neve

La neve caduta nel centro nebroideo, di Ucria, circa 800 metri di altezza, sin dalle prime luci dell’alba di ieri mattina ha messo a dura prova il lavoro di tantissimi volontari, coordinati dal sindaco Enzo Crisà e dal suo vice Rino Marzullo, che tra le tante emergenze hanno dovuto anche soccorrere un dializzato, sfondando la porta principale, dato che non rispondeva, per aiutarlo ad alzarsi e successivamente, tramite un mezzo del gruppo Rangers, a trasportarlo all’ospedale di Sant’Agata Militello per la dialisi.

L’emergenza viabilità, erano presenti i carabinieri della locale stazione,  si è attenuta solo nel primo pomeriggio, dopo che i volontari hanno liberato la strada provinciale che conduce alla vicina Sinagra e l’altra arteria verso Raccuja, fino alla contrada Marzana, dove ci sono delle stalle degli allevatori. Stesso lavoro anche, per gli allevamenti interni della zona piano campo, (dato che la strada statale 116 è di competenza degli spalaneve dell’Anas), per aprire dei varchi e fare uscire i mezzi.

Stessa emergenza anche nel vicino comune di Castell’Umberto, dove alla struttura comunale, coordinata dal sindaco Enzo Lionetto, è attiva su tutto il territorio comunale (ruspe) l’associazione di volontariato “I mastini dei Nebrodi” che hanno stipulato con il comune apposita convenzione di volontariato a titolo gratuito per interventi in particolari situazioni.

Con le loro jeep attrezzate possono intervenire su richiesta da parte dei cittadini, anche se fino a ieri sera non ci sono stare casi particolarmente gravi. 

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