Brolo – Replica della replica: la minoranza “A pensar male si sbaglia e basta”

Dissesto e taglio dei servizi…diventa un botta e risposta tra il gruppo politico, “Per Brolo”, minoranza in consiglio e l’ammnistrazione guidata dal sindaco Irene Ricciardello. Infatti, è giunta in redazione una ulteriore replica che pubblichiamo integrale.

Salvatore Calà

Cogliamo l’occasione per sottolineare che i nostri gestiti, www.quadrifoglionews.it e www.nebrodi24.it sono “giornali indipendenti”, dato che non ricevono finanziamenti da  parte di nessuno, ma danno spazio a tutti entro i limiti della legge. Sottolineano anche che da sempre, non sono stati e non sarano mai cassa di risonanza per questo o quel gruppo politico (ad esempio in vista delle prossime consultazioni elettorali comunali ndr), tranne ovviamente per i redazionali che ognuno vorrà prenotare a pagamento per dire la propria opinione su argomenti o problematiche che interessano la collettività.

 

Il comunicato integrale del gruppo politico “Per Brolo”

Ci sembra doverosa una brevissima replica in merito alle esternazioni della maggioranza in risposta al comunicato di questo Gruppo sul dissesto ed il taglio dei servizi.

Nel citato comunicato di replica appare evidente la mancanza di argomentazioni e l’incapacità di dare risposte nel merito. Ma ciò che appare veramente fuori luogo è il tentativo di adombrare un presunto compiacimento di questo Gruppo in relazione al pantano nel quale è stato trascinato il paese dall’amministrazione Lallaro-Ricciardello.

Il Gruppo Per Brolo avrebbe auspicato che non si votasse il dissesto del marzo 2017 perchè, come ha spiegato in consiglio non ne sussistevano i presupposti.

Il Gruppo Per Brolo avrebbe preferito che il bilancio riequilibrato presentato dall’assessore al ramo, fosse fondato su numeri veritieri e non su coperture creative, per come spiegato nell’intervento allegato alla delibera consiliare e per come confermato dalla mancata approvazione in sede ministeriale.

Il Gruppo Per Brolo avrebbe voluto confrontarsi su come reperire e programmare le risorse comunali, ad esempio a sostegno delle fasce più deboli della popolazione. Ma la maggioranza, in quattro anni e mezzo di amministrazione, non è stata capace di portare in consiglio comunale nemmeno un bilancio di previsione.

Il Gruppo Per Brolo avrebbe preferito che ci fosse un vero responsabile dell’area economico-finanziaria e non che si sperperassero risorse pubbliche per pagare incarichi a personale esterno o per consulenze.

Il Gruppo Per Brolo avrebbe preferito che si formassero i dipendenti e che l’amministrazione adottasse atti concreti per risolvere la situazione dei precari, non che si creasse un rapporto conflittuale. Il Gruppo Per Brolo avrebbe preferito maggiore dialogo con l’opposizione e con le componenti politiche e sociali del paese.

Il Gruppo Per Brolo avrebbe auspicato, insomma una amministrazione efficiente ed un paese normale.

Perchè a pensar male, se non si è capaci di amministrare, si sbaglia. E basta!

Gruppo Politico “Per Brolo”

 

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