Naso – Finanziato il progetto “Educa Mente” per la nascita di un Micro Nido

L’Assessorato Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali ha approvato e finanziato il progetto “Educa Mente” del Servizio di nuova costituzione del Micro Nido del Comune di Naso, assegnando all’Ente una dotazione finanziaria pari ad € 119.511,21.  Il nuovo servizio consentirà a 15 bambini (5 nella sezione lattanti e 10 nella sezione semi-divezzi e divezzi), dai 0 ai 3 anni, di poter usufruire del nuovo servizio di micro nido Comunale.

Grazie a questo cospicuo finanziamento, l’attuale servizio verrà ulteriormente implementato con l’inserimento di nuove figure professionali, tra cui un coordinatore, due educatori ed un ausiliario. Il micro nido, sarà rivolto principalmente alla presa in carico dei minori appartenenti a nuclei familiari disagiati ed anche ai nuclei con madri lavoratrici, riservando una particolare attenzione ai bambini con disabilità.

Il Comune di Naso è tra gli undici comuni della Regione Sicilia che beneficeranno del contributo per il sostegno della spesa per la gestione derivante dalla apertura del nuovo servizio di Micro nido comunale o dalla implementazione di uno esistente.

Daniele Letizia, sindaco di Naso

Questo finanziamento, quindi, garantirà l’erogazione di un servizio continuativo della durata complessivo di 10 mesi, per l’intero arco della giornata dalle ore 8:00 sino alle ore 16:00.

Il micronido è una realtà sempre più richiesta da parte dei genitori che lavorano, infatti, sono tantissime le mamme che in Italia sono costrette a lasciare il lavoro per occuparsi dei bambini piccoli.

Quello raggiunto dall’Amministrazione comunale di Naso, pertanto, costituisce un importante risultato, che permetterà di erogare alla propria comunità fondamentali servizi di assistenza ed elevata qualità alla prima infanzia, in quanto i bambini troveranno una adeguata accoglienza in un spazio funzionale di apprendimento e di gioco, mentre vengono al contempo favorite quelle condizioni necessarie per realizzare una effettiva partecipazione delle donne al mercato del lavoro, eliminando ogni ipotesi di svantaggio sociale.

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