Anche la Sicilia è stata colpita dal tragico crollo del ponte “Morandi” di Genova. Fra le vittime c’è infatti una ragazza originaria di Sant’Agata di Militello.

A perdere la vita nel crollo del ponte avvenuto ieri la 29enne Marta Danisi. La giovane lavorava come infermiera presso l’azienda Ospedaliera “Ss. Antonio e Biagio” di Alessandria. La ragazza si trovava a bordo di un’auto in compagnia del fidanzato, anch’egli deceduto, quando si è verificata la tragedia. L’auto è precipitata per circa 40 metri non lasciando scampo alla giovane coppia.

La notizia della morte della giovane santagatese si è diffusa nel tardo pomeriggio di ieri nella cittadina tirrenica lasciando nello sgomento amici e parenti della 29enne. In tanti hanno sperato che la notizie potesse essere smentita ma poi in tarda serata è arrivata anche la conferma da parte del primo cittadino di Sant’Agata Militello, Bruno Mancuso: «Sono sconvolto e addolorato per la tragedia che ha colpito una nostra compaesana, la giovane Marta Danisi, deceduta in seguito al crollo del ponte Morandi a Genova. Stessa sorte è toccata al fidanzato che era in macchina con Lei. A nome di tutta la comunità santagatese esprimo profondo cordoglio e vicinanza ai familiari per questo grande dolore e incolmabile vuoto che li ha colpiti” L’amministrazione comunale santagatese in segno di lutto, ha deciso di sospendere tutte le manifestazioni per l’intera settimana.

Una tragedia quella di ieri che lascia un forte dolore in tutta la nazione. Ben 35 le vittime accertate e numerosi i feriti. Una tragedia che difficilmente potrà essere dimenticata. Il comune di Genova ha proclamato due giornate di lutto cittadino per il 15 e 16 agosto in segno di cordoglio, solidarietà e vicinanza dell’intera. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso parole di cordoglio richiamando la società alle proprie responsabilità mentre la Procura di Genova ha aperto un’inchiesta per omicidio plurimo colposo e disastro colposo a carico di ignoti.