Piraino – Un incendio distrugge il ristorante La Pineta

Sicuramente di matrice dolosa, l’incendio che ha distrutto totalmente il ristorante “La Pineta”, che si trova all’interno della pineta comunale della cittadina tirrenica. L’allarme scattato intorno alle 3.30 di ieri mattina, e nonostante i vani tentavi dei proprietari, Angelo e Antonio Maniaci, rispettivamente padre e figlio, e successivamente dei vigili del fuoco di Patti, purtroppo non sono serviti ad evitare il peggio.

Il locale, è andato completamente distrutto, si quantificano circa 100 mila euro di danni. Immagini spettrali, quello che si sono trovati ieri mattina, i residenti del piccolo paese. I sacrifici di una vita, tanto lavoro in Germania, soldi messi assieme per realizzare un sogno. Adesso è rimasto solo un cumulo di macerie, lo scheletro della struttura, cenere e detriti. Incendio di matrice dolosa si, ma non estorsiva, la conferma arriva dai carabinieri della compagnia di Patti guidati dal capitano Marcello Pezzi, che assieme ai colleghi di Piraino, stanno portando avanti le indagini. Fiamme appiccate, all’interno del locale, per dissidi di paese o da questioni private, è la traccia che stanno portando avanti i militari dell’arma e che nei prossimi giorni potrebbero portare a dei clamorosi sviluppi.

Il locale era rimasto aperto fino alle 2.30 di ieri mattina. La sera prima, decine di persone avevano partecipato ai festeggiamenti di uno dei tanti compleanni, che si svolgevano all’interno della struttura che era adibita anche a pizzeria. Intorno alle tre infatti i dipendenti ed i titolari hanno abbandonato la struttura ma soltanto mezz’ora dopo sono stati allertati dal sistema di allarme che qualcuno si era introdotto all’interno. L’attentatore o gli attentatori, forse già nascosti nelle vicinanze della struttura commerciale, hanno atteso che andassero via tutti. Poi hanno forzato una porta e sono entrati nel ristorante, appiccando il fuoco. L’arrivo immediato, dei titolari che hanno disperatamente tentato di domare le fiamme utilizzando dei secchi d’acqua, non è bastato il figlio del titolare ha riportato ustioni gravi ed è stato trasportato prima all’ospedale Barone Romeo di Patti e poi trasferito al Policlinico Universitario di Messina.

Il padre ha riportato solo lievi ustioni. Ancora un incendio, dopo quelli estivi della vegetazione della pineta comunale, anche nella passata stagione estiva, cosi ci dice il sindaco di Piraino, Maurizio Ruggeri che ha annunciato l’intenzione di lanciare una sottoscrizione per far ripartire l’attività al più presto: “Per aiutare la rinascita della Pineta distrutta da un atto delinquenziale” ha detto il primo cittadino. Idea che in tanti hanno accolto e che vogliono che si porti avanti per aiutare per non far finire tra le macerie i sogni di una famiglia, di un padre che dopo tanti anni all’estero aveva voluto tornare nella sua terra per continuare a lavorare.

 

Piraino – Dopo l’incendio scatta la solidarità

Una brutta giornata, una notizia difficile da credere che possa essere vera questo in sintesi il pensiero dei cittadini della paese a cui si accoda il primo cittadino Maurizio Ruggeri, che raggiunto telefonicamente ci dice che “non ci sono parole di fronte al gesto delinquenziale di alcuni balordi che stanotte (ieri per chi legge ndr) hanno appiccato l’incendio all’interno del ristorante – pizzeria “La Pineta” distruggendo e mettendo sul lastrico il lavoro di una famiglia, di uno padre che è stato quasi trent’anni in Germania, e solo quattro anni fa aveva deciso ritornare ed investire i propri risparmi a Piraino”. Brutto segnale per il paese, ma la comunità pirainese non può piegarsi ad un gesto del genere ma serve la forza di rialzarsi di dire che questi fatti non devono più verificarsi”. Ho lanciato anche una sottoscrizione, continua Ruggeri, “per far rinascere “La Pineta” per riportarla al suo splendore iniziale, perché negli anni era anche diventato un centro di aggregazione, non solo per la gente del paese ma anche del comprensorio e di diversi paesi, dove la gente gustava al prelibatezze del locale e poteva anche ammirare il panorama di questa zona alta di Piraino”.

 

Sulla vicenda anche il gruppo di minoranza, Piraino Giovane e solidale” ha scritto che ancora una pagina di triste cronaca oggi (ieri) nella storia del nostro Comune alla quale non possiamo non rivolgere la nostra attenzione. Questa notte un altro vergognoso atto incendiario ha devastato il ristorante La Pineta e questa volta a farne le spese è un’attività commerciale da anni ormai operante sul territorio. Un danno inestimabile che ci rammarica e che, ancora una volta, ci mette davanti a gravi atti di inciviltà. Già nei mesi scorsi il nostro gruppo consiliare ha sottolineato l’impellente necessità di un adeguato sistema di videosorveglianza che copra i punti nevralgici del nostro territorio. Come gruppo consiliare sentiamo il dovere morale e civico di incalzare l’amministrazione su tale importantissima tematica e mostriamo la nostra solidarietà ai proprietari.

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