Sant’Agata Militello – Sottile fa il bilancio della sua amministrazione e annuncia la sua ricandidatura?

Le feste natalizie, per tradizione, si caratterizzano per la riscoperta e la condivisione dei  valori   legati alla sacralità della  vita, alla centralità della famiglia, al rispetto della dignità della persona, ed è con questo spirito che, avvicinandoci al nuovo anno, e nell’augurare ogni bene alla cittadinanza, intendo fare il resoconto  di ciò che  è stato realizzato e sulla base  del quale va avviata  la fase della programmazione del futuro.

Sulle cose fatte ciascuno è legittimato a farsi la propria idea, ma i giudizi dovrebbero comunque scaturirne scevri  da preconcetti, o come spesso erroneamente avviene, basati solo sulla appartenenza politica e quindi privi di significato, valore e verità.
Io non starò qui a dire quali sono stati i risultati ottenuti, perché potrebbe sembrare fare un  resoconto di tante  cose  fatte  ,sul serio, e che potrebbe disconoscere soltanto chi ha un interesse politico contrario.

Quello che, senza ombra di dubbio,  si può dire è  che in questi anni la mia amministrazione ha dovuto lavorare  in  continua emergenza, non riuscendo a spendere in modo tranquillo alcunché, se non per problemi urgenti e indifferibili o per affrontare vicende che, ove non fronteggiate,  avrebbero arrecato un danno grave all’ente.
Non siamo riusciti mai a fare un bilancio in tempi giusti e, lungi dal voler cercare  alibi su questo, resta comunque il fatto che, quando a prevalere è il condizionamento politico, non si può di certo fare un bilancio finanziario che sia francamente ed incondizionatamente,  il più utile possibile per la cittadinanza.
È evidente che con un bilancio puntuale io e la mia giunta avremmo avuto più possibilità di gestire e di governare in maniera ottimale.

Il fatto poi che “taluno” sia stato politicamente più vicino ad altri piuttosto che alle mie posizioni, contribuendo costantemente ad alimentare il malcontento sotto qualsiasi forma, ed  enfatizzando quotidianamente ed in maniera alquanto sconveniente gli aspetti negativi, bene questo  ci può anche stare, perché rientra nel  “gioco” delle parti e del teatrino della  politica, ma in ogni caso tutto questo non potrà mai nascondere il sole con un dito e cioè che amministrare  nelle condizioni difficili in cui ha  operato questa amministrazione non è da augurare neanche al peggiore degli avversari politici!

Visto  che il mio mandato   da sindaco volge ormai al termine, con gli auguri di un nuovo anno all’insegna della rinascita, dell’unità sociale e della riacquisizione della nostra identità storica di comunità protesa al perseguimento del bene comune ed al miglioramento economico  dei nostri cittadini, colgo anche l’occasione per manifestare la volontà di continuare a servire la mia  città insieme a tutti  coloro che, a vario titolo, hanno partecipato sino ad ora a quel  progetto iniziato nel 2013, dando seguito all’impegno  comune già profuso  in condizioni politiche ed amministrative difficili , ottenendo  tanti risultati  (servizi essenziali relativi alla rete idrica e fognaria, all’ ambiente, pubblica  illuminazione,  scolastici e socio assistenziali erogati con sufficienza considerate  le scarse risorse disponibili;progettazione e partecipazione a bandi per l’acquisizione di  finanziamenti nel settore sociale e lavori pubblici  con oltre 20 lavori  appaltati,affidati ed eseguiti) e molti altri obiettivi a portata di mano come la sede  del  Commissariato da consegnare a breve, l’avvio dei lavori del Campo Fresina e del Palazzo comunale, l’affidamento per la gestione della sala d’asta,  l’oramai vicina riapertura del cineteatro Aurora, e, soprattutto, quello imminente di inizio dei lavori di completamento del porto, dopo l’approvazione  in via amministrativa del relativo progetto esecutivo.

Il mio impegno dei prossimi mesi, oltre quello di completare al meglio il mandato, sarà proteso ad una attività  di ascolto dei cittadini, delle forze politiche e sociali che hanno a cuore le sorti della nostra città, per  definire insieme un progetto innovativo, che preveda un ricambio della classe dirigente e che sia garanzia di competenza, onestà  e  lealtà, facendo tesoro  del lavoro già svolto, della  conoscenza dei procedimenti e dell’esperienza maturata in questi anni direttamente  sul campo.
Un progetto in cui nulla è già stabilito e predeterminato ed in cui si lavorerà tutti insieme  per guardare con fiducia e speranza al futuro.
Auguri di un sereno anno nuovo a tutti i cittadini!

Carmelo Sottile

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