Castell’Umberto – Regolamento per l’attivazione di sei borse lavoro

Il centro nebroideo ha approvato il “Regolamento per la realizzazione di percorsi integrati di contrasto all’esclusione sociale attraverso l’attivazione di borse lavoro”.

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Gli obiettivi, come si legge in un manifesto pubblico, serviranno a favorire l’emersione delle povertà sommerse, monitorare costantemente l’andamento del fenomeno del disagio sociale al fine di coglierne le variazioni nel tempo sia di natura qualitativa che quantitativa; trasformare gli interventi in danaro in prestazioni di servizi, orientare gli interventi di sostegno economico a obiettivi di efficacia volti a rimuovere le cause di bisogno e favorire l’inserimento nel mondo del lavoro. Come spiegano dal palazzo comunale, le finalità serviranno a favorire l’acquisizione di conoscenze e competenze tecnologiche e professionali attraverso dinamiche relazionali che vengono ad instaurarsi all’interno dell’ambiente lavorativo al fine di pervenire alla creazione di opportunità di lavoro e un arricchimento del bagaglio di esperienze maggiormente spendibile in termini occupazionali.

municipio castell'umberto

I destinatari del progetto (6 persone) a pena di esclusione dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) residenza anagrafica nel Comune di Castell’Umberto; b) età compresa tra i 18 ed i 60 anni compiuti; c) condizione di disoccupazione/non occupazione; d) regolare iscrizione presso il Centro per l’impiego; e) non essere stato interdetto dai pubblici uffici; f) non essere soggetto a procedimento penale in corso con provvedimenti restrittivi della libertà personale. Il borsista potrà essere inserito nei seguenti ambiti lavorativi: Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria e Servizi vari.

L’importo mensile della borsa lavoro ammonta a 400,00 euro mensili ed avrà una durata massima di mesi 3. Le attività verranno espletate nell’ambito di una fascia oraria ampia, da definire in ciascun progetto, dando atto che l’orario di impiego personale di ciascun borsista non potrà in ogni caso superare le 20 ore settimanali e le 8 ore giornaliere e non dovrà essere inferiore alle 15 ore settimanali e alle 3 ore giornaliere.

L’istanza dovrà pervenire al protocollo del Comune, direttamente, tramite Pec o a mezzo servizio postale, entro il termine perentorio del prossimo 30 Novembre.

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