Un vasto incendio, sicuramente di natura dolosa, stamattina a partire dalle 11.30 e per tutta la giornata, ha fatto stare in apprensione un intero paese che è stato dato a fuoco. Le fiamme sono arrivate a monte del centro abitato, vicino alla zona di Santa Caterina, dove sono installate anche parecche antenne e ripetitori.
Un roco si è sviluppato, con proporzioni vaste e preoccupanti anche è soprattutto nella contrada Fiumara, sulla via Garibaldi vicino torrente Nassita, stessa zona già presa di mira anche in passato.
Sul posto, avvertiti dal sindaco Maurizio Ruggeri, presente sul posto con il vice sindaco Carlo Amato e l’assessore Federico Venuto, i carabinieri della locale stazione, il Corpo Forestale con l’ispettore Fabio Calogerino e i vigili del fuoco del distaccamento di Sant’Agata Militello (gli uomini del corpo di Patti erano impegnati sul altri fronti), da sottolineare il lavoro di tantissimi volontari.
La conta dei danni è grossa con previsione di perdita, si parla di circa 15 ettari di macchia mediterranea e qualche appezzamento di terreno dove erano presenti uliveti, quantificata in circa 100.000.00 euro.
Per il futuro, spiega il sindaco pirainese, si è già all’opera per effettuare, un maggior controllo, con uomini e mezzi che dovranno monitorare tutto il territorio pirainese e prevenire questi disastri ambientali.
Domani mattina, ampio servizio su Gazzetta del Sud (Pagine Nebrodi)
