Sinagra – Elezioni di primavera: Intervista al candidato sindaco prof. Nino Musca

Bisogna unire gli  sforzi per costruire un paese dove  tutti possano avere  spazio per crescere, confrontarsi, duramente se del caso, ma sempre in piena libertà e convinzione. E’ necessario creare un’aria nuova dove il luogo simbolo della volontà popolare, il palazzo  comunale, sia un punto  di riferimento in grado di dare  risposte ai sinagresi.
nino muscaL’ingegnere Nino Musca, che ha ufficializzato  la corsa a sindaco, ha idee semplici, chiare e immediate. Tutti dobbiamo  fare la nostra parte dice. Sinagra, rischia di morire, l’unica salvezza viene dalla capacità di comprendere e aggregare i bisogni della gente dando loro la fiducia necessaria a ridare al nostro paese il volto che gli appartiene.  Musca, 46 anni, da molti conosciuto come il Professore, spiega pacatamente la sua posizione politica, sociale ed economia. Spazia bene in tanti settori  e se lo può permettere .
Alle spalle un curriculum di tutto rispetto; la sua professionalità è fatta di esperienze nell’Europa occidentale ed orientale Georgia compresa. Lo incalzo con le domande, anche cattive, ma, anche se nuovo alla politica, non “toppa” ha sempre  spunti interessanti.
Colpisce  il lato umano, il linguaggio elegante, la preparazione. “Sinagra  – dice-  ha bisogno di respirare ed io devo farla vivere.  – Perché ha deciso di esserci? – La risposta è in un foglio con tante firme, sono di giovani che hanno deciso di non stare più alla finestra. Arrivano alla spicciolata con le idee chiare. Hanno un mondo dentro,  non vederlo è miopia.
orifici micheleCredono, sperano lottano per voltare pagina, Parlano di due sole liste. “In campagna elettorale non attaccherò nessuno, dice Musca, bisogna  parlare di cose concrete, di ciò che si potrà fare per il lavoro, cercare di capire se e come si potrà allentare la pressione fiscale e soprattutto chiudere i “solchi” che le quattro precedenti liste  hanno creato, tutto serve fuorché la polemica.
Se sarò eletto i colori della fascia del sindaco dovranno avvolgere tutti i  sinagresi” La squadra è in dirittura d’arrivo, gli spazi ci sono;  ben vengano esperienza, entusiasmo e sacrifici.”
Intanto ha da poco incassato l’appoggio del Geologo Michele Orifici e del suo gruppo  mentre  sono in corso le consultazioni per realizzare le “larghe intese” .
Enzo caputoL’orientamento della piazza sembra chiaro: due sole liste e si torna a parlare di comitato di salute civica.
La politica però briga, rischia di creare scollature ma non può dimenticare le battaglie consiliari. Il sindacalista Enzo Caputo, un impegno costante in politica, che gli ha già fatto pagare pegno. Anche lui è chiaro: Bastano due liste anche se al momento, com’è nel suo stile, osserva, valuta, soppesa. Le ideologie  sono in crisi, ma la politica locale è altra cosa . Lo sa bene. Ha  sempre creduto “ In quel fresco profumo di libertà” e nei giovani.
La sua scelta pesa e pure tanto. Ha sempre combattuto nepotismi, cariche che si tramandano, egemonia delle famiglie e interessi personali. Stretto tra il cuore e l’intenzione, probabilmente seguirà, come ha sempre fatto, il cuore. La partita è aperta, ogni tornata elettorale è un bivio, forse questo lo è di più. Al momento, l’unico dato è che più che “cartine tornasole” sembrano esserci, caso mai, “specchietti per le allodole”.
Enzo Caputo
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