Messina – “Ospedali penalizzati dalla classificazione”, le proteste di Gullo, Grasso, Formica e Rinaldi

I DEPUTATI GRASSO, FORMICA E RINALDI SCRIVONO ALL’ASSESSORE GUCCIARDI: “UN ERRORE RISCHIA DI DECLASSARE L’OSPEDALE PIEMONTE ICRS”

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grasso-bernardette-copertina“Secondo quanto emerge dal Decreto Balduzzi, il Presidio Ospedaliero Piemonte ICRS, pur vedendo riconosciuti i requisiti per essere classificato di II livello, viene declassato a Presidio Ospedaliero di Base. Siamo sicuri che si tratti di un mero errore ma si chiede la tempestiva rettifica.”

Lo dichiarano i deputati regionali Bernardette Grasso, Santi Formica, Francesco Rinaldi, che hanno scritto una nota congiunta all’Assessore Regionale della Salute, On. Gucciardi, esprimendo preoccupazione per le sorti dell’Ospedale messinese.

“Siamo certi che si sia trattato di un mero errore materiale, riteniamo però che sia utile, nell’ambito della rimodulazione della nuova rete ospedaliera, intervenire con tutte le azioni utili e necessarie per ripristinare la giusta classificazione – quindi come presidio ospedaliero di II livello – avendo il Presidio Ospedaliero Piemonte ICRS tutti i requisiti necessari per questo tipo di categoria ospedaliera.”

Mariella Gullo (FI) su Rete ospedaliera, “Tenere alto il livello di attenzione sugli ospedali penalizzati dalla classificazione”

maria-tindara-gullo“In attesa di conoscere nel dettaglio la nuova Rete ospedaliera regionale, e tenuto conto dell’allarme lanciato dai sindacati per alcuni ospedali della provincia di Messina, è opportuno tenere alto il livello di attenzione. Impensabile che il Piemonte di Messina possa essere classificato come ospedale di base, così come è altrettanto impercorribile l’ipotesi di tagliare Emodinamica all’ospedale Barone Romeo di Patti. Per non parlare di Sant’Agata Militello dove la nuova classificazione eliminerebbe Cardiologia. A mio avviso, l’assessore regionale alla Salute potrà chiedere ed ottenere dal ministero le opportune deroghe al decreto Balduzzi”.

Così la deputata Mariella Gullo, capogruppo di Forza Italina in Commissione Affari Sociali

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