Sinagra – Lo stipendio è un dono sotto l’albero? Ed è subito polemica “elettorale”!
Sul profilo Facebook del comune si legge:
La ragioneria del comune, venerdì 16 c.m., ha emesso mandato.di pagamento per gli stipendi del mese di dicembre e per la tredicesima mensilità. Nonostante la Regione siciliana non abbia corrisposto al comune quanto dovuto per l’anno 2016, l’Amministrazione comunale, come sempre vicina ai bisogni dei cittadini, con grande senso di responsabilità, ha ritenuto doveroso far trovare ai dipendenti comunali, sotto l’albero di Natale, questo gradito dono. Buone Feste
L’Amministrazione comunale
Fino qui, almeno da quello che si legge doveva essere una bella notizia, da parte dell’amminstrazione comunale guidata da Enza Maccora, ma per alcuni la parola “dono” per il pagamento di un stipendio, non deve essere mai un qualcosa da mettere sotto l’albero di Natale.
Ecco le repliche piccanti sulla vicenda, che fanno anche capire che già siamo in campagna elettorale e che ogni cosa va pesata e detta nei giusti modi, dato che nella prossima primavera si tornerà ad eleggere il primo cittadino per i prossimi cinque anni (in tanti sperano, che sia una corsa a due e non a quattro come le elezioni del 2013, che in effetti a “spaccato in quattro” famiglie, amici e conoscenti.
Enzo Caputo, segretario provinciale ISA scrive:
“Da quando in qua lo stipendio è un dono sotto l’albero? I doni si scambiano tra amici e non si chiama dono la remunerazione del lavoro altrui.
Gli stipendi sono corrispettivi pagati con i soldi pubblici. La Pubblica Amministrazione, per sua stessa natura non può fare doni può solo assumere provvedimenti di natura sociale o incentivante per il bene o l interesse pubblico. Se non erro , poi, questo tipo di “dono” non è stato fatto x il Natale 2015.
Dr. Vincenzo Caputo segretario provinciale ISA
e componente della rappresentanza sindacale unitaria presso il comune di Sinagra
Vincenzo (Enzo) Franchina, alle passate elezioni candidato consigliere e stavolta forse in corsa per la “bollente” poltrona di sindaco, scrive cosi:
“Siamo arrivati alla frutta… strumentalizzare le indennità dei lavoratori comunali per fini politici è squallido, il compenso non è mai un dono ma il giusto corrispettivo per il lavoro svolto sia nell’ambito privato che pubblico”.
Vincenzo (Enzo) Franchina
Infine, ma non per ultimo, arriva anche la nota dell’attuale Capogruppo di opposizione consiliare, Emanuele Giglia, che analizza la situazione a modo suo, da politico navigato e che non nasconde di essere il naturale antagonista dell’attuale sindaco Enza Maccora.
La nota di Emanuele Giglia:
“Lo stipendio che i dipendenti del comune di Sinagra si sono sudati è un diritto e non un “dono” da far trovare sotto l’albero, per gentile concessione del sindaco.
L’uscita maldestra del primo cittadino a pochi giorni delle festività natalizie, offende la dignità del LAVORO.
Strumentalizzare un atto di ordinaria amministrazione come se fosse l’elargizione di un favore è inaccettabile e rappresenta un grave danno all’immagine del comune”.
Emanuele Giglia