Il nuovo sindaco di Ficarra, avvocato Gaetano Artale, ha distribuito le deleghe ai propri assessori a poco meno di due settimane dal voto amministrativo. Confermato nella carica di vice sindaco Nino Ricciardo, già assessore nella precedente legislatura ed al quale sono andate le deleghe ai lavori pubblici, all’ambiente, alla manutenzione e alla protezione civile.

Le deleghe alla cultura, turismo, pubblica istruzione, attività produttive e urbanistica sono state conferite al prof. Mauro Cappotto. Il contenzioso, la sanità, le contrade e il delicato settore delle politiche sociali, sono stati attribuiti al volto rosa della giunta, Rosanna Gullia.

Il sindaco Artale ha riservato per sé le deleghe al personale, alla sicurezza dei cittadini, alla gestione del traffico e della mobilità, servizi cimiteriali e bilancio. Si sono, inoltre, stabiliti, nel corso della prima riunione di maggioranza, gli ambiti di impegno di tutti i consiglieri comunali che affiancheranno gli assessori ed il sindaco durante il mandato elettivo.

Confermata la decisione di puntare su Giuseppe Marchese per la carica di presidente del consiglio comunale. “Sono particolarmente felice – ha commentato il sindaco Artale – di poter contare su una squadra di giovani che si intendono impegnare per il progresso e lo sviluppo del nostro paese. Si tratta di un gruppo di persone motivate, delle quali ho già avuto modo di apprezzare idee, entusiasmo e passione.

La squadra è, dunque, pronta ad affrontare – con ambizione e determinazione – le sfide che l’attendono sapendo che può contare, oltre che sul dinamismo e sulla competenza dei nuovi entrati, anche sull’esperienza di soggetti che hanno garantito e dimostrato il loro particolare impegno negli ultimi dieci anni di attività amministrativa e su quella di una nutrita schiera di singole individualità che saranno coinvolte con la qualifica di esperto.

Si tratta – conclude il neo primo cittadino – di mettere a fattore comune le straordinarie qualità e la voglia di fare e di partecipare della compagine amministrativa con la struttura burocratica comunale che sarà presto chiamata a profondere un rinnovato e maggiore impegno per la concreta affermazione del bene comune”.

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