Galati Mamertino – Nasce l’incubatore di imprese dei Nebrodi

Ci sono due strade per combattere la mafia, uno di facciata che riguarda le solite marce di solidarietà e l’altro molto più concreto che mira allo sviluppo ed alla nascita della cultura di impresa tra le nuove generazioni per non permettere ai criminali di  rubare il futuro ai giovani di questa terra. Bruno Natale, sindaco di Galati Mamertino, ha capito che solo attraverso lo sviluppo d’impresa e della cultura d’impresa, i nostri giovani potranno non essere più succubi ai ricatti delle organizzazioni criminali. Così venerdì 27 maggio vi sarà l’inaugurazione nel cuore dei Nebrodi, a Galati Mamertino, di un incubatore d’impresa, struttura finanziata con fondi dell’Unione europea, che rappresenta un pezzo di quella strategia di crescita del territorio dei Nebrodi.

galati-mamertino-nebrodi24

Di seguito il comunicato stampa dell’inaugurazione dell’incubatore:

 Lottare la mafia? Si può, investendo nello sviluppo e nella cultura di impresa (sana, ovviamente). E’ per questo che la migliore reazione, dopo l’attentato al Presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, non è né la solita marcia di solidarietà, né l’ennesimo appello alla legalità del politico “antimafia”, ma l’inaugurazione, il 27 Maggio, nel cuore dei Nebrodi, a Galati Mamertino, di un incubatore d’impresa, una struttura che supporti lo sviluppo guardando all’impresa e alla cultura di impresa. In un ambito, come quello dell’agroalimentare, che ha grande necessità di innovazione, prodotti moderni, sicuri e che ha, al contempo, un grande mercato. E’ questo e non solo l’incubatore delle imprese di Galati Mamertino in provincia di Messina e nel cuore dei Nebrodi, una struttura finanziata con fondi dell’Unione europea, completata e che sarà inaugurata venerdì 27 maggio con un convegno.

Perché l’incubatore, destinato a diventare struttura al servizio di tutta l’area dei Nebrodi, rappresenta un pezzo di quella strategia di crescita del territorio dei Nebrodi: da una parte la lotta  ai criminali che rubano il futuro ai giovani di questa terra, dall’altra l’avvio di strumenti per lo sviluppo di imprese vere, reali, moderne. Gli enti locali dei Nebrodi, ovviamente, giocano un ruolo di primo piano per la capacità di aggregare risorse ma un ruolo non secondario lo giocano  le università, gli imprenditori, la società civile. Insomma l’inaugurazione dell’incubatore rappresenta un momento in cui si concretizza un’alleanza tra forze produttive, enti territoriali, cittadini di buona volontà, scuole puntando a un territorio che non si rassegna e vuole costruire un futuro sfruttando ciò che ha: le terre, i boschi, le produzioni di qualità. Non è un caso che l’inaugurazione sia anche l’occasione per provare a firmare accordi concreti per lo sviluppo della struttura con il coinvolgimenti dei sindaci dell’area che sono stati invitati a partecipare.

L’appuntamento, per l’inaugurazione è per venerdì 27 maggio a partire dalle 16,30 nei locali dell’incubatore a Galati Mamertino, dove si terrà un convegno cui, oltre al presidente del Parco e al sindaco di Galati Mamertino Bruno Natale, parteciperanno l’assessore alle Attività produttive  Mariella Lo Bello, il console della Tunisia a Palermo Farhat Ben Souissi. Alla tavola rotonda dal titolo “Coltiviamo talenti: la tua idea da progetto a impresa”, parteciperanno il rettore dell’Università di Messina Pietro Navarra, Umberto La Commare, presidente del Consorzio Arca dell’Università di Palermo, il prorettore dell’Università Kore di Enna Giovanni Tesoriere, Luca Altamore (Facoltà di agraria dell’Università di Palermo), Carlo Giuffré (responsabile di network internazionali per lo startup di impresa), Giuseppe Giambrone (esperto legale), Vincenzo Cordone (esperto di programmazione di Fondi Ue). E’ prevista anche la testimonianza dell’azienda nebroidea Oro di Sicilia, produttrice di zafferano e derivati con degustazione di prodotti.

}