Nebrodi – Itinerario Gaginiano nella Valle del Fitalia, nei weekend di maggio

Un itinerario per scoprire le sculture del Rinascimento della Valle del Fitalia, è stato pianificato dagli studenti dell’Istituto Tecnico per il Turismo “G.Tomasi di Lampedusa” di Sant’Agata di Militello

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La bella iniziativa culturale,  prende il nome di “Un viaggio alla scoperta della scultura del Rinascimento siciliano” e coinvolge nove paesi che si affacciano alla valle: Rocca di Caprileone con la Chiesa dell’Annunziata; Mirto con la Chiesa Madre e la Chiesa di S.Maria di Gesù; Frazzanò con la Chiesa Madre; Longi con la Chiesa dell’Annunziata e la Chiesa Madre; Galati Mamertino con la Chiesa Madre, la Chiesa del Rosario e la Chiesa di Santa Caterina; San Salvatore di Fitalia con la Basilica del SS. Salvatore e la Chiesa di Santa Maria; Tortorici con la Chiesa della Batia; Castell’Umberto con la Chiesa Madre e la Chiesa di Santa Croce e per finire Naso con la Chiesa Madre, il Museo d’Arte Sacra, la Chiesa del SS.Salvatore e la Chiesa di Santa Maria di Gesù.

Questo progetto mira a valorizzare le opere di una famiglia di scultori, i Gagini, provenienti dal Canton Ticino, che operarono in Sicilia circa 500 anni fa.

Le visite guidate si potranno fare nei weekend di maggio, già due sono state effettuate il 14 e 15 per proseguiranno il 21 e 22, 28 e 29) e il 2 giugno dalle 9 alle 13 la mattina e dalle 15 alle 18 il pomeriggio e saranno gli studenti dell’ITET a guidare i turisti che si recheranno in questi luoghi.

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