Gioiosa Marea – 1°Marcia della solidarietà, quando la disabilità diventa esempio di integrazione.

Anche le manifestazioni sportive possono essere delle occasioni utili per approfondire il tema  della disabilità e di tutte le problematiche che le persone afflitte da queste gravi patologie sono costrette ad affrontare ogni giorno della loro vita.

1-gioiosaEd è proprio stato questo lo scopo della 1° Marcia della solidarietà, manifestazione organizzata dalla dottoressa Giuliana Scaffidi e dall’associazione “Uno spiraglio di gioia”, svoltasi domenica 17 Aprile a Gioisa Marea: l’integrazione. Aiutare i portatori di handcap affinchè non si sentano emarginati in quanto diversi bensì siano  protagonisti e partecipi nel proprio contesto sociale e per far ciò è necessario abbattere ogni forma di barriera architettonica, sociale e mentale.

Alla manifestazione, oltre alla partecipazione della cittadinanza che ha risposto mostrando grande sensibilità al problema, erano presenti i rappresentanti delle associazioni Onlus, dott.ssa Anna Zampino dell’Anfass, la dott.ssa Cettina Tirrito della Rosa Blu, Maria Toscano del Centro Navacita di Naso ed Anna Maria Maiorona dell’Unitalsi sottosezione di Patti.

2Presenti anche i sindaci di Ficarra e Gioiosa Marea Basilio Ridolfo ed Eduardo Spinella e l’Assessore ai Servizi Sociali del comune di Brolo, Marisa Briguglio.

4-gioiosaLa manifestazione, allietata dai componenti del gruppo folkloristico “Il Meliuso” e da tanti momenti di spettacolo lungo il percorso della marcia, ha avuto una testimonial  d’eccezzione come Roberta Macrì che nonostante il suo handicap, è riuscita a realizzare il suo grande sogno ballando sui grandi palchi nazionali ed internazionali dei più importanti teatri il Mondo.

3-gioisoaA conclusione dell’evento la Dott.ssa Giuliana Scaffidi ha voluto ringraziare tutti quelli che hanno operato per la riuscita della manifestazione assicurando che la Marcia sarà ripetuta anche il prossimo anno.

  

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