ORLANDINA                     0           ACIREALE                    1

Orlandina : Scaglione, Mangano, Di Fiore, Pezzella, Pica (38′ Orlando), Tortora, Lombardo (72’Loghin), Inzerillo, Di Giglia, Di Giacomo, Ciudino (83′ Pignataro). A disposizione: Tomeo, Sgrò, Ferro, Orlando , Romeo. All. Nicola Ferrara.

Acireale: Arcoria, Santitto, Vittorio, Gatto, Zappalà, Cocuzza, Fichera (65′ D’ Emanuele), Truglio, Gambino (93′ Brigandì), Cocimano, Godino (91′ Franchina). A disposizione: Romano, Russo, Dadone, Nobile. All. Ezio Raciti.

Arbitro: Marco Gugliandolo di Messina, assistenti Spadaro e Minutoli di Messina.

Rete: 20’ Cocimano.

Note: ammoniti Santitto (A), Mangano (O), Godino (A). Angoli 0-5. Recupero 2’+5′. Spettatori circa 150

di cui un centinaio ospiti.

Con un gol dell’ex Cocimano l’Acireale espugna come da copione il Ciccino Micale portandosi a ridosso della zona play-off in una classifica corta e spezzata in due tronconi, chiusa da un’Orlandina ancora al palo dopo 6 ko pur se stavolta la squadra biancoazzurra ha limitato i danni come se l’arrivo in panchina del nuovo tecnico Nicola Ferrara da Cava dei Tirreni abbia dato una scossa positiva.

Gli acesi, seguiti da un centinaio di tifosi, hanno provato a fare la partita ed al 3′ il tiro di Fichera dal limite scalda le mani a Scaglione, al rientro dopo due turni di squalifica, mentre di contro in avanti out per 3 turni Vaccaro e tra gli ospiti per una giornata l’ex mancato Privitera.

L’altro ex Gatto al 10′ non inquadra la porta così come al 12’ la conclusione defilata in area di Lombardo. All’ennesimo tentativo su cross di Santitto insacca di testa l’ex Cocimano che firma il gol partita anche se in molti pensavano fosse l’inizio della goleada granata. Al 32′ da distanza ravvicinata Gambino, ben servito da Godino, spara alto. Al 43′ Cocimano semina un paio di avversari e serve Gambino il cui tiro sottomisura viene deviato da un giocatore biancoazzurro in angolo.

Allo scadere l’Orlandina vicina al pareggio sulla punizione del sardo Ciudino con colpo di testa di Pezzella che impegna il portiere acese. In avvio di ripresa Fichera supera Mangano ma il suo assist viene sprecato da Gambino. Al 49′ prodezza di Scaglione che per due volte nega il gol a Cocimano. Al 52’ ci prova Gatto da buona posizione ma la conclusione finisce alta.

Al 74’ D’Emanuele appoggia per Cocimano che a botta sicura vede deviato sulla linea da un avversario il gol del raddoppio. E’ l’ultima emozione poiché il finale non offre più nulla se non qualche palla inattiva senza esito da una parte e dall’altra. (*ca*)

Claudio Argiri