Non tarda ad arrivare la risposta del primo cittadino Enza Maccora, ai consiglieri comunali di opposizione sulla “polemica” scaturita in seguito al diatriba tra l’amministrazione comunale sinagrese e la dirigente scolastica Maria Rina Ceraolo Spurio dell’Istituto comprensivo di Castell’Umberto, sulla vicenda trasporto alunni e mensa scolastica.

Nella sua missiva il sindaco sinagrese, sottolinea che “si intende mistificare, ancora una volta, la realtà dei fatti anche su una questione per la quale i consiglieri di codesto gruppo sono stati direttamente interpellati”.

Nella nota si legge che nei mesi scorsi sono state fatte riunioni dove c’erano il capogruppo dell’opposizione, Emanuele Giglia, , Guglielmo Lacava e Calogero Corica alla presenza anche dell’architetto Francesco Cappotto, per valutare assieme “le condizioni dei plessi scolastici a cui sono seguite anche reiterate formali comunicazioni alla competente autorità scolastica, dove è stata rappresentata l’esigenza di provvedere per tempo alla localizzazione delle classi..”

Nella missiva, il finale è tutto dedicato alla dirigente, Ceraolo Spurio, dato che il sindaco scrive: “Pur in assenza di riscontro e di qualsivoglia forma di collaborazione da parte del dirigente scolastico l’amministrazione comunale ha disposto il trasferimento di tutti gli arredi nei suddetti plessi nell’intento di evitare qualsiasi pregiudizio per il regolare avvio delle attività didattiche avendo quale unico obiettivo proprio il bene degli alunni di Sinagra”.