Brolo – Al volantino tasse & Dissesto, risponde la maggioranza, con “anche i ricchi piangono”

Dopo il volantino zeppo di inesattezze da parte dell’opposizione sulla questione delle tasse comunali, il gruppo consiliare di maggioranza prende posizione, dice la sua, e guarda avanti. E subito puntualizza:
brolo giunta e consiglieri di maggioranza
Siamo più che convinti che i cittadini non sono stupidi e sanno perfettamente, che non è stata la nuova amministrazione ad aver condotto il paese alla paralisi, ma a questo hanno già pensato le precedenti amministrazioni che hanno portato il nostro paese in questa situazione di stallo. Si può certamente affermare che oggi ci siamo ritrovati a fare delle scelte impopolari. Abbiamo trovato disastri e macerie, per non dire altro, e non potevamo esimerci da prendere certe decisioni.
L’opposizione parla di tasse su tasse…
Ma per intenderci, per chiarezza, per onorare la verità dei fatti, premettendo che le tasse sono un dovere, che tutti i cittadini italiani e non solo i brolesi devono pagare – e questo è un dato di fatto – comunque non sono tasse che ci siamo inventati noi.
Ovviamente il nostro impegno, davanti ai cittadini, è e sarà quello di dar loro come corrispettivo servizi adeguati.
Purtroppo si gioca sui mal di pancia di chi sta male, di chi non ha lavoro, di chi l’ha perso, sui disagi di un paese, che negli anni nessuno ha voluto attenzionare anzi, creando false illusioni, ha aggravato proprio questo disagio.
Questa determina che qualche cittadino, in serie difficoltà economiche, tende a credere alle bugie di questi signori che ad oggi non hanno fatto altro che buttare fumo negli occhi creando allarmismi inutili.
Noi questo lo chiamiamo terrorismo politico.
Inutile paragonare il nostro comune con quelli dei paesi limitrofi. Loro non hanno avuto la nostra “storia”. Oggi possiamo affermare che Brolo è stato stuprato dalle precedenti amministrazioni. Nei sui interessi, nelle sue aspettative, è stato privato pure dei sogni di sviluppo e crescita.
Entrando nel merito delle affermazioni fatte dalla minoranza e sulle simulazioni delle tasse comunali è doveroso precisare che:
Il costo del trasporto scolastico (annuo)  NON E’ UNA TASSA COMUNALE
La TASI è stata applicata con l’aliquota al 2,5 (per mille) – solo sulla prima abitazione già esente IMU – su altri fabbricati l’aliquota è del 1 (per mille).  Bisogna evidenziare che il massimo applicabile era il 3,3 per mille.
L’IMU su altri fabbricati diversi dalla 1° abitazione con aliquota al 9,6…. Anche qui il massimo applicabile è il 10,60.
E non ci sono state variazioni rispetto a quanto applicato in passato.
Queste tasse vengono oggi applicate sulla rendita catastale e non sui MQ.
La TARI come già ripetuto svariate volte anche dall’assessore ai tributi è stata calcolata sui mq dell’immobile e sui componenti del nucleo familiare e sempre sulla base dei costi previsti per il servizio annuale. I costi sono aumentati sensibilmente poiché visto che la passata amministrazione non ha provveduto al pagamento degli oneri della discarica più vicina, siamo costretti oggi al trasporto dei rifiuti presso la discarica nell’area di Lentini in provincia di Catania.
Possiamo affermare che le tasse pagate dai cittadini Brolesi certamente e sicuramente non servono per pagare i debiti del comune, ma servono solo ed esclusivamente a garantire a tutti e diciamo a tutti i servizi che l’Ente giornalmente dà alla comunità …
E comunque riteniamo opportuno, come Gruppo di Maggioranza, e come brolesi che amano e credono in questo paese, anche far notare che l’amministrazione guidata da Irene Ricciardello – con il nostro apporto – cercherà di considerare in maniera oculata quelle famiglie che avendo difficoltà avranno la possibilità di rateizzare i tributi dovuti, in quanto non è su di loro che abbiamo posto la nostra attenzione ma soprattutto su quei cittadini “FURBETTI” che non pagando, non hanno rispetto per quei concittadini che, pur con sacrifici e difficoltà, hanno sempre pagato regolarmente.
Ai Cittadini di Brolo diciamo che, se è vero che si può ironizzare su un titolo del film “NON CI RESTA CHE PIANGERE”, crediamo, rifacendoci ai famosi film anni ’80, che a Brolo è tempo che “ANCHE I RICCHI PIANGONO”.  Quelli che non hanno pagato e non fatto pagare ad amici e parenti tasse e tributi, che si sono arricchiti sulle  spalle di un paese, oggi in ginocchio proprio per loro.
Finalmente quei tempi sono finiti!
I Consiglieri del Gruppo della Maggioranza
Consiliare RicostruiAmo Brolo

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