La sagra dei Maccheroni nasce a Raccuja nel 1993 grazie all’idea, della locale associazione musicale, di promuovere i piatti tipici del territorio raccujese. Il primo anno si iniziò con un quantitativo di circa 35 Kg. di maccheroni divenuti, a distanza di diciannove anni più di 500 Kg!!!

Oggi la Sagra dei Maccheroni di Raccuja, giunta alla diciannovesima edizione, è un evento atteso e di grande livello, lo scorso anno sono stati distribuiti oltre 1700 piatti di maccheroni durante tutta la serata. La distribuzione dei maccheroni inizia alle 20.00 in punto e si protrae per tutta la serata così da ridurre al minimo i tempi di attesa.

Il successo della sagra è dovuto alla ottima qualità dei maccheroni, preparati con le ricette dei nostri avi, e del condimento, sugo di maiale e ragù, nel quale trovano spazio i sapori della nostra terra, il tutto arricchito da ottima ricotta nostrana e peperoncini piccanti a richiesta. La serata si svolge all’insegna dell’ospitalità e della cordialità in un clima di festa, gli oltre 40 giovani dell’associazione lavorano alacremente per soddisfare le centinaia di persone in attesa di gustare il prelibato piatto, sempre col sorriso sulle labbra e con la massima disponibilità.

Durante la serata numerose sono le attività collaterali alla sagra; è possibile visitare una fiera di prodotti tipici ed artigianato locale, dove è possibile trovare i migliori prodotti di produzione locale, ballare il liscio ed ascoltare della buona musica in compagnia del gruppo musicale NUOVA FORMULA e soprattutto godere della splendida cornice paesaggistica di Raccuja, per un salto nel tempo alla scoperta delle nostre origini e delle nostre tradizioni.

La storia della banda

La storia della banda musicale di Raccuja ha radici lontane nel tempo. Agli inizi del Novecento a Raccuja erano presenti ben due bande, quella dei “nobili” e quella dei “poveri”: la divisione in classi era dunque viva anche nell’ambito musicale. Risale al 1908 la costituzione del Corpo Musicale del Circolo

Popolare Principe di Piemonte, del quale si conserva lo statuto ed il regolamento, il quale si esibiva in occasione delle feste religiose e di quelle civili.

Nel corso del secolo il percorso della banda è stato altalenante, in particolare si è assistito ad un periodo di crisi che ne ha comportato lo scioglimento. Nei primi anni Ottanta, dopo trent’anni di assenza, si ricostituisce la banda grazie all’impegno di un gruppo di ragazzi del paese, animati dall’amore per la musica, e guidati dal M° Calogero Spanò.Sul finire degli anni ottanta la Banda attraversò un duro periodo di crisi, molti musicanti abbandonarono il gruppo e l’Associazione si sciolse. La Banda continuò il suo percorso con un organico ridotto, composto in prevalenza da giovani. Nel 1993 viene costituita l’Associazione Bandistica e Culturale che supporta il Corpo Bandistico intitolato al M° Calogero Spanò. L’Associazione, oggi guidata dal presidente Nunzio Salpietro, fin dalla sua nascita segue con attenzione le attività svolte non solo nel campo musicale, ma più in generale, nel recupero e nella valorizzazione

delle tradizioni e della cultura raccujesi. Nel 2000 all’interno della banda si verifica un importante passaggio di consegne, assume la direzione della banda un brillante giovane musicista del luogo, il M° Antonio Leone, diplomato in sassofono al conservatorio “Corelli” di Messina. Questo passaggio

ha permesso che si conciliassero l’esperienza musicale acquisita in tanti anni dai musicisti, con la voglia di essere al passo coi tempi professata dal maestro Leone, da questo punto di vista sicuramente tra i più preparati.

Sotto la guida del Maestro Leone la banda riavvia una efficiente scuola di musica che oggi consta di circa venti allievi; l’organico strumentale, invece, è costituito da 45 elementi di Raccuja che, considerate le modeste dimensioni del paese, è da ritenersi un risultato Il repertorio musicale è vario e si arricchisce sempre di nuovi brani: il genere è multiforme, caratterizzato da brani originali per banda, da brani classici e da arrangiamenti di musica leggera.

All’interno della Banda Musicale si sono sviluppati in questi anni numerose formazioni musicali tutte dirette dal M° Antonio Leone, quartetti di fiati ed ensemble di ottoni, e la Lions Big Band, formazione nata in occasione della manifestazione canora lo Zecchino d’Oro. Nel 2007 nasce all’interno della Banda Musicale, per volere del M° Antonio Leone e del M° Salvatore Crimaldi, la Nebrodi’s Junior Band, una orchestra giovanile composta da circa settanta ragazzi provenienti da tutto il comprensorio nebroideo. Nell’Aprile 2014 la banda partecipa al Concorso Bandistico Internazionale “Flicorno D’Oro” di Riva Del Garda, raggiungendo un ottimo risultato e ricevendo un ottimo giudizio da parte dell’importante e prestigiosa giuria composta da maestri e compositori di fama mondiale.

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